GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] si mantennero tesi. Nel corso del pontificato di G. rimasero infatti evidenti i contrasti tra Roma e la capitale dell'Imperod'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] come una prima tappa necessaria in vista di una futura crociata. Inoltre, mentre in un primo tempo la caduta dell'Impero latino d'Oriente (1261) ad opera di Michele VIII Paleologo sembrava dare una chance a Manfredi, che si era detto disposto ad ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di Giovanni II.
Per quanto riguarda i rapporti con la Chiesa d'Oriente G. si trovò a dover dirimere la controversia teopaschita che, stato particolarmente accondiscendente verso la volontà dell'imperatore. D'altro canto, i documenti esaminati per ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] degli anni del pontificato di S. furono la caduta dell'Imperod'Occidente e l'inizio di quello che verrà definito lo vicario pontificio per la Spagna. La situazione della Chiesa d'Oriente invece sfuggì completamente al controllo di S. nonostante egli ...
Leggi Tutto
URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] Con la morte di U., e con i nuovi avvenimenti d'Oriente che richiesero una nuova crociata sotto l'egida imperiale, si chiuse l'epoca della più dura contrapposizione fra papato e Impero, alla quale doveva succedere una nuova stagione di pur difficile ...
Leggi Tutto
Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] crisi e poi dalla scomparsa dell’impero romano d’Occidente, e dando vita, a partire dall’8° sec., allo Stato della Chiesa. Nell’11° sec. le Chiese d’Oriente si separarono da Roma con il cd. scisma d’Oriente (1054), rifiutando di riconoscere al papa ...
Leggi Tutto
Leone IX, santo
IX, santo Papa (Egisheim 1002-Roma 1054). Brunone dei conti di Egisheim, vescovo di Toul, fu designato papa dall’imperatore Enrico III, suo cugino (1049). Sostenne la riforma cluniacense [...] combatté la simonia del clero. Sconfitto dai normanni a Civitate (1053), dovette riconoscere il loro dominio su Benevento. Con la scomunica del patriarca di Costantinopoli Michele Cerulario (1054), attuò la definitiva rottura con la Chiesa d’Oriente. ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] lo scisma di Basilea terminò nel 1449. 1.2 scisma d’Oriente. Noto anche come scisma greco o bizantino, è la tentativi furono fatti per eliminarlo e sembrò anzi, al tempo dell’Impero latino di Costantinopoli (1204-54), che si fosse realizzata di ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] anche economico, dei monasteri sugli eremiti e sui monaci delle celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Impero latino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel 14°-15° sec. il centro più importante del rinnovamento culturale ...
Leggi Tutto
Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] della storia bizantina più vicine al tempo suo: giudica, così, con estrema severità l'imperatore Niceforo, l'usurpatore del trono di Irene, e i due Basili imperatorid'Oriente, mentre esalta Giovanni Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...