INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] per la Cina e il Giappone, sebbene i cataloghi degli anni 1680-81 lo indichino anche come rettore del collegio di Hangzhou e che mantenne sino alla promulgazione del famoso editto di tolleranza dell'imperatore Kangxi del 22 marzo 1692, che pose ...
Leggi Tutto
Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] imperatore Ashoka (3° secolo a.C.), quando esistevano già varie scuole che interpretavano diversamente il messaggio del importante per lo sviluppo del pensiero buddista fuori dall'India, poiché si diffuse e fiorì anche in Giappone, dove fu chiamato ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Heerlen 1904 - Mont-Godinne, Namur, 1988); ordinato sacerdote nel 1931, divenne arcivescovo titolare di Palto e delegato apostolico nel Giappone nel 1949, e fu poi internunzio apostolico [...] presso l'imperatore. Successivamente fu delegato apostolico in Australia, Nuova Zelanda e Oceania (1960-1962) e quindi della Congregazione per le Chiese Orientali e, dal 1972, fu gran maestro dell'ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] non si entusiasmò per la sfortunata spedizione del 1588. La situazione dell'Impero rimase al margine degli interessi di S., l'andamento delle missioni in Estremo Oriente, particolarmente in Giappone, dove il cattolicesimo in quegli anni raggiunse la ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ordine inferiore. Nei confronti della nobiltà, spesso invadente, del re e dell'imperatore, di altri monasteri, di chiese, episcopali e società. Le trasformazioni del monachesimo buddhista, che si è diffuso da Ceylon al Giappone, sono dipese dai ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] Chiesa aveva ottenuto, con il ricordato editto dell'imperatore Costantino del 313, piena libertà di culto; esso si diffuse Nera), per estendersi successivamente agli Stati Uniti e al Giappone. La lavorazione era eseguita quasi esclusivamente a mano, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] precedenti verso la Cina e l'intero 'mondo sinico' (Giappone, Corea, Tibet, Vietnam).
I primi segni di una presenza assoluti come l'imperatrice Wu Zetian, consacrata come incarnazione di Maitreya (il Buddha del futuro) e modello del sovrano che ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Spagna Borghese per sollecitare l’intervento del re cattolico a sostegno dell’Imperatore impegnato nella guerra contro i Turchi alla valutazione del re di Spagna, non ebbe seguito, e forse per questo l’anno seguente in Giappone iniziò una ...
Leggi Tutto
Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] del buddhismo, e oltre a ciò occorre considerare la sua diffusione al di fuori della Cina, in particolare in Vietnam, Corea e Giappone 'taoiste' legate ai nomi di Laozi e del leggendario Imperatore Giallo, ma anche a una pluralità di concezioni ...
Leggi Tutto
FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] Vitelleschi di essere inviato in Giappone o in altra terra di missione del confratello Domenico Gabiani, il quale, grazie a questo espediente e all'autorevole intervento di Ferdinand Verbiest, che il 12 sett. 1673 presentò un esposto all'imperatore ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...