L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Zosimo, che nel VI secolo insistette sul fatto che il trasferimento della capitale a Costantinopoli aveva rovinato l’Impero.
L’impostazione di Vasari suscita ancora oggi molte questioni rilevanti per gli storici dell’epoca costantiniana, poiché ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] alcuni anni posteriore è la legge indirizzata nel 336 in Costantinopoli al prefetto del pretorio Felice, nella quale l’imperatore si esprime in termini più generali in difesa di ebrei divenuti cristiani:
Non deve essere lecito agli ebrei molestare o ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] Impero divenne ufficialmente cristiano e Costantino spostò la capitale principale da Roma a Costantinopoli. Nel 476 l'Impero totale soggezione dei sudditi al loro sovrano e padrone assoluto.
Sede di grandi imperi fu la Persia tra il 6° secolo a.C. e ...
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eutimiani
s. m. pl. – I seguaci del patriarca Eutìmio di Costantinopoli (c. 834-917), la cui deposizione da parte dell’imperatore Alessandro, nel 912, originò uno scisma durato sino alla fine del sec. 10°.
protosebasto
(o protosebaste) s. m. [dal gr. biz. πρωτοσέβαστος, comp. di πρωτο- «proto-» e σεβαστός: v. sebasto]. – 1. Nell’Impero bizantino, titolo nobiliare istituito dall’imperatore Alessio I Comneno (1081-1118). 2. A Venezia, uno dei...