Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] canoni del concilio di Elvira (306) sino a quelli diNicea (325), la coabitazione ascetica di uomini e donne come problema storiografico si vedano G.G. Harpham, The Ascetic Imperative in Culture and Criticism, Chicago 1987; Asceticism, ed. by ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] .; ed è il primo esempio di questo uso dell'astrologia, divenuto comune tra gli imperatori romani.
L'Egitto
Esistono alcune di incorrere nell'ira del principe. È reperibile nella collezione di un astrologo del II o III sec., Antigono diNicea ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] diNicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. 4v: il concilio di Efeso (primo volume) e f. 5: Maiestas Domini con Elena e Costantino (secondo volume).
7 A. Pernice, L’imperatore ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] è quello della Santa Irene di Costantinopoli); nel 787 il II concilio diNicea ristabilisce il culto delle immagini ma temere i pericoli. Grande donna, che trovò molto di più da offrire all’imperatoredi quello che ricevette da lui! Madre in ansia ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e attribuite ai papi dell’età antica –, in cui si vuole mostrare il comportamento esemplare di Costantino al concilio diNicea, dove l’imperatore rende il clero non giudicabile dai tribunali civili lasciando intravedere la prospettiva della libertà e ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] città e come tale si espande nell’Impero grazie alla monetazione (croce sul Golgota di Teodosio II e croce sul monte degli Costantino decide di costruire un edificio sacro sul Golgota in ringraziamento per il buon esito del concilio diNicea e Elena ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di Sedilo per la festa di San Costantino iniziarono a celebrare la messa di Sant’Elena o del santo del giorno al posto di quella dell’imperatore. Di le opere di Costantino, la concessione della libertà religiosa, il concilio diNicea, la costruzione ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ariana. Il terzo libro è dedicato al concilio diNicea, alla costruzione di chiese a Gerusalemme e altrove, alla distruzione dei , profetico e ‘martiriale’ in senso lato dell’imperatoredi cui è fortemente sottolineato anche il ruolo didascalico nei ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Gregorio dalla prigione sarebbe avvenuta vent’anni prima del concilio diNicea.
Una delle ricostruzioni più recenti è quella di .
58 R. Manaseryan, Il re d’Armenia e l’imperatoredi Roma: gli aspetti ideologici dei loro rapporti e la conversione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] oltre i confini dell’Impero romano. Gerusalemme invece – chiamata Aelia Capitolina dal tempo di Adriano a quello di Costantino – dipende dal metropolita di Cesarea di Palestina, pur avendo ricevuto attestati di onore al concilio diNicea.
Sono state ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...