Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dall'altro, l'assioma dell'unità dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti diNicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo concilio di Costantinopoli. Su questa base Massimo di ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] tradizione, formatasi nel VI secolo, secondo la quale il vescovo di Mira sarebbe stato contemporaneo dell’imperatore e avrebbe partecipato addirittura al concilio diNicea. Gli episodi che vedono protagonisti Costantino e san Nicola prendono spunto ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ruolo di primo piano.
Questa interpretazione di homoousios e dei fatti diNicea è stata riproposta anche di recente da più parti. Le osta per altro la completa assenza del termine ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] consideravano il culto dell’imperatore un atto non già di fedeltà politica, bensì di idolatria – furono perseguitati.
Così, nel 325, il Concilio diNicea dichiarò eretici i libri di Ario, e Costantino prescrisse la pena di morte per chiunque avesse ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] così al marzo del 455 quando l’imperatore d’Occidente Valentiniano III viene trucidato e al di un concilio a Cartagine, al fine di portare nuovamente in discussione le tematiche condannate più di un secolo e mezzo prima al concilio diNicea e di ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] a Ninfeo il 13 marzo 1261 fra gli emissari genovesi e l'imperatore bizantino diNicea, Michele VIII Paleologo, per stabilire un'intesa rivolta contro l'agonizzante Impero latino d'Oriente, sostenuto da Venezia, e finalizzata alla restaurazione dell ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] un periodo di convalescenza, mentre guidava un'ambasceria di Manuele Angelo, imperatoredi Tessalonica, a di legati papali a Costantinopoli e nel 1225 ambasciatore di Federico II a Nicea, traduttore in latino della liturgia di s. Basilio, fu autore di ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] di Michele degli Angeli, indubbiamente rafforzato dall'alleanza col re di Sicilia nella lotta contro Michele II Paleologo per la conquista diNicea pp. 219-294; D. J. Geanakoplos, L'imperatore Michele Paleologo e l'Occidente (1258-1282), Palermo 1985 ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] di una certa rilevanza storica: il matrimonio di Ivan 111 con Zoe (Sofia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatoredi cardinale Bessarione, già metropolita diNicea, ora legato a latere in Bologna e tutore degli orfani di Tommaso Palcologo. A Roma, ...
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GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] II (v.), al quale dette in moglie la figlia avuta da Berengaria di Castiglia, dell'Imperodi Costantinopoli, salvandolo dagli attacchi congiunti dei bulgari e dei greci diNicea. Morì il 23 marzo del 1237.
Fonti e Bibl.: Relation française du ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...