L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] centrale per le sorti dell'impero, le attestazioni di diretti legami con la cultura di Salonicco, seconda metà - fine dell'VIII sec.; chiesa della Dormizione diNicea, forse degli inizi dell'VIII sec.; S. Clemente di Ankara e S. Nicola di ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] l'acqua. Nel III sec. si ha un'unione monetale con Nicea.
Costantinopoli. - Bisanzio nella lotta fra Licinio e Costantino partecipò per una scalinata, raffigurata nei rilievi, permetteva all'imperatoredi scendere in un ripiano inferiore e nell'arena ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di mura diNicea del 1065 ca.), mentre le murature miste di laterizi, pietrame e materiale di the Restoration of its South-West Corner, Athens 1990; G. Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, Torino 1993; A. Paribeni - N. Gendle, s.v. Cipro, in ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] I a Tarasio e agli imperatori Costantino e Irene). Più integro è stato tramandato il c.d. Hadrianum (ca. 791), una difesa del secondo concilio diNicea, indirizzata da Adriano I a Carlo Magno. Le opere di Dungalo (Responsa contra perversas Claudii ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Nicea, Antiochia. Tra le residenze imperiali tardoantiche di cui si conservano resti consistenti è certamente il palazzo di esempi attestati nell'Urbs e rappresenta il tentativo dell'imperatoredi importare a Roma i giochi greci attraverso l' ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] rappresentata solamente da un torso acefalo diimperatore in costume militare, di porfido, databile alla fine del della Dormizione diNicea. Considerazioni sul problema: Costantinopoli, Ravenna, Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] largo 4 m, incompiuto, diNicea, probabilmente lavorato per un re della Bitinia. Il s. di L. Cornelio Scipione Barbato centralizzata. Questa trasformazione avviene durante l'ultimo decennio dell'imperodi Marco Aurelio, e sotto Commodo (v. romana, ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] quarta crociata (1204) portarono alla frammentazione dell'impero in una serie di principati provinciali: quello diNicea, di Trebisonda, dell'Epiro, di Costantinopoli, della Morea (Peloponneso). L'imperodiNicea sembra essere il più dinamico nell ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] diNicea, un elemento di natura tecnica viene ad aggiungersi ad altri argomenti in favore di una datazione di quest testimoniano tutti l'esistenza, nella parte occidentale dell'impero, di una corrente basata esclusivamente sull'uso del vetro colorato ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] diNicea (Bitinia), Perinto e Tium (ovviamente le gemme di tipo affine risentono l'influenza di raffigurazioni di si ricordi anzitutto il dittico consolare con l'apoteosi d'un imperatore (probabilmente Costanzo Cloro) a Londra, dove a destra in alto ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...