PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] latino e del greco (Arbizzoni, 1998, pp. 217-233).
Nel 1417 un nuovo viaggio lo condusse in Sicilia (Messina e Palermo), poi a Venezia; l’anno dopo, un nuovo imbarco come scriba (ancora sulla nave di un parente) lo portò a Costantinopoli l’imperatore ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di Gian Francesco Gonzaga per l'imperatore bizantino Manuele Paleologo. Giunto a Costantinopoli, entrò nelle grazie del figlio e successore di Firenze 1905 e 1914, passim; e Storia e critica di testi latini, Catania 1914, passim. Si vedano inoltre: G. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] di portare al neoeletto papa Urbano IV gli omaggi della Repubblica e la richiesta di appoggi dopo la caduta dell'Imperolatino a Costantinopoli e i rapporti con Michele VIII Paleologo); Deliberaz. del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] latinedi opere greche, la Vita di Alessandro di Plutarco e la Calunnia di Luciano, quest'ultima già inviata da Costantinopoli speculazione teorica o nella necessità di contrapporlo all'imperante aristotelismo di scuola, ma nell'evidenziazione della ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] citato codice Vat. gr. 1334. Forse a Costantinopoli il G. conobbe anche Giovanni Aurispa e Giovanni Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Padova 1992, pp. 111 s. e ad ind.; R. Santoro, La prima traduzione latinadi T. G., in Studi umanistici ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 'antichi tempi si soleva fare dell'imperatore e ne' moderni del soldano, la di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a Costantinopoli versi latini sono stati pubbl. in Anecdota litteraria ex manuscriptis codicibus eruta, a cura di G. ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] imperatoredi Bisanzio per il tramite di Pereno, duca didi cui la ribellione era stata l'espressione più chiara, comportò per alcuni ribelli la confisca dei beni e la loro fuga a Costantinopoli L'espansione del monachesimo latino in Lucania dopo l' ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] A Costantinopoliimperatore, è lecito supporre che il L. fosse al suo seguito.
Il 24 dic. 1501, da Blois, sempre al seguito della corte di Luigi XII, scrisse in volgare ad Aldo Manuzio a proposito dei progetti editoriali di classici greci e latinidi ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] . pronunciò dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più , soggiornò a lungo a Costantinopoli, segno di precisi interessi della famiglia. A ...
Leggi Tutto
JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] latino traballante nel 1633, deducendo dall'asserita primogenitura la consistenza del suo essere "legittimus orientalis imperii al comando della fortezza.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Costantinopoli, Materie varie 1566-1784, cc. 173-181, ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...