PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] dalle epigrafi, della quale furono patroni i due nipoti dell'imperatore, Gaio e Giulio Cesare.
Fino dai primi decennî del sec Liber maiolichinus parve che in loro soli continuasse il vigore latino.
La conquista delle isole non ebbe lunga durata, ma ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] nella sua opera dei precursori; e ad una Nibelungennot in latino, composta per Piligrim vescovo di Passau alla fine del sec e nelle conquiste della spada di Orlando messa a servizio dell'Impero e della Croce, nella vita "penosa" e insonne di ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] 89 a. C. Trento ricevette, in forza della lex Pompeia il diritto latino e nel 49 a. C. da Cesare la cittadinanza romana. Sotto Augusto divenne importantissima base militare. Nell'editto dell'imperatore Claudio dell'anno 46 d. C. (Corp. Inscr. Lat., V ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] a stati greci, si stillava una versione ufficiale greca del testo latino. Il senatoconsulto era redatto secondo uno schema fisso, che subì però modificazioni sotto l'impero, e acquistava valore legale con la sua trasciizione in apposito registro ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] il cosiddetto regno di "Croazia e Dalmazia" dove, se anche negli atti figura al primo posto l'imperatore d'Oriente, Roma e le città latine dominano nettamente: il re Zvonimiro presta giuramento di vassallaggio al pontefice e i vescovi croati giurano ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] provincia romana di Creta e Cirene - Nell'ordinamento dell'Impero dell'anno 27 Augusto riunì le regioni di Creta e Cirene Histoire de la noblesse crétoise au moyen âge, in Revue de l'Orient latin, X e XI, parigi 1907; G. Gerola, Gli stemmi cretesi ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] suo rifuggiva. Così nel '65, correndo voce che l'imperatore Carlo IV si accingeva a venire in Italia, fu critico a cura di A. F. Massèra, Bologna 1914.
Gli scritti latini furono scorrettamente pubblicati nei secoli XV e XVI, e in parte trascritti ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] unificato quasi tutto l'orbe romano in un unico territorio monetario. Sotto l'impero in Occidente, le centesime (1% al mese) rappresentano un massimo che nel mondo latino non è raggiunto che dagl'interessi moratorî e dagl'interessi nei mutui di ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] stesso fatto che si ripete in tutte le altre parti dell'Impero: il pericolo che vi si delinea non viene più dallo ha potuto essere abbastanza bene studiata, rivela influenze latine, ma il suo piano non è latino. É da notare però che il tipo di ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] le modificazioni nel disegno delle lettere, quali risultano dall'annessa tavola. Devesi anche ricordare che l'imperatore Claudio introdusse nell'alfabeto latino tre nuovi segni, i quali del resto non si trovano usati se non nelle epigrafi del suo ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...