SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] furono composti durante il regno di Domiziano: perché quest'imperatore, che aveva un culto superstizioso per Minerva, sarebbe stato per la composizione della sua Africa. La cosiddetta Ilias latina non è certamente di S.
Ediz.: L'edizione principe ...
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NONANTOLA (A. T., 24-25-26)
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Mario LONGHENA Luigi MAGNANI
Borgo della pianura modenese (Emilia), situato alla destra del Panaro, presso il confine con la provincia di Bologna, [...] , Mantova, Verona, Vicenza, Pavia, Milano, Piacenza, Parma, Ferrara, in Toscana, nell'Umbria e persino, al tempo dell'imperolatino, a Costantinopoli. Per questa sua grande potenza desiderata dai vescovi vicini, fu spesso assegnata dai sovrani, quale ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] la liturgia slava, purché il Vangelo fosse letto prima in latino, come affermazione di unità (880). In Francia e in carolingi e i loro vescovi per la salvezza della Chiesa e dell'Impero. Venne solo il re dei Franchi occidentali Ludovico il Balbo, ma ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] fra i regni rivali di Tessalonica (Teodoro Comneno, 1222-1230), di Nicea (Giovanni III Vatatzes, 1222-1254) e l'imperolatino di Costantinopoli. Alleato e parente del Comneno prima, si allontanò da lui e si strinse a Costantinopoli, quando Teodoro ...
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Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] educazione letteraria e cavalleresca del suo tempo, conosceva il latino e il francese, ed era appassionato di cacce, sforzi, ché Cosimo otteneva da Pio V, nel 1569, e dall'imperatore, nel 1576, il titolo di granduca; e Alfonso vedeva compromessi dalle ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] città in greco, e sotto Caracalla anche in latino, seguito dagli epiteti di μητρόπολις Μεσοποταμίας, di sortire, come infatti sortì, esito infausto.
Disputata ancora fra Persiani e imperatori di Bisanzio per tutto il sec. VI, Carre cadde nelle mani ...
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Il termine sta a significare tradimento della fede giurata, mancamento alla fedeltà promessa, e raramente si usa nel comune linguaggio, riconnettendosi, per le sue origini, specialmente alle istituzioni [...] al sovrano: in Germania era più spiccato il carattere di tale reato nei riguardi del supremo signore feudale che era l'imperatore.
Nell'odierno diritto italiano la voce fellonia è caduta in disuso; essa, però, è tuttora in vigore nella legislazione ...
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Con questo nome (disciplina arcani) si suol designare l'istituto per cui i primitivi cristiani avrebbero fatto ogni sforzo per non svelare agli estranei i riti e le credenze della loro religione. Durante [...] la cosiddetta disciplina arcani divenne addirittura una norma imperativa, emanata dal Cristo e praticata già dagli apostoli silenzio sui dommi; solo alcuni ritengono che l'uso nel rito latino di recitare nella Messa il Canone a bassa voce, e in ...
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WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] trattando il suo rilascio. Tradusse da Plutarco, attraverso il latino, Quyete of Mynde per la regina Caterina come dono per mentre si recava a incontrare a Falmouth un messo dell'imperatore.
Gli avvenimenti esterni rendono conto di un solo aspetto ...
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Antichità classica. - Nella prima età imperiale il titolo è dato, senza preciso valore ufficiale, a governatori e a generali, pare però di solito quando essi abbiano compiuto gesta militari gloriose. Nel [...] . dalla caduta dell'Imp. Rom. d'Occidente alla ricost. del S. R. Impero, Padova 1927, pp. 158 segg. e 222 segg.
Il duce del Fascismo. fascismo) il nome "duce", nel significato primo del latino dux "condottiero", fu dato a Benito Mussolini, creatote ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...