RAIMONDO di Poitiers, principe di Antiochia
Angelo Pernice
Nacque nel 1099 da Guglielmo IX duca di Guienna e da Filippa di Tolosa. Nel 1135 si trovava alla corte di Enrico I, re d'Inghilterra, quando [...] il potere, in ciò sostenuta principalmente dal patriarca latino. R. vinse l'opposizione comprando l'appoggio del formare a spese dell'atābek di Aleppo. Nel 1138, infatti, l'imperatore, al quale si unirono Raimondo e il conte di Edessa, intraprese ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, nato a Tessalonica, sembra fra il 1315 e il 1325; morto alla fine del 1399 o al principio del 1400. Studiò retorica con Nilo Cabasila. Col trionfo di Cantacuzeno (1347), Demetrio prese [...] assai più tardi; fu assente dalla corte sotto il regno dell'imperatore Andronico (1376-1379), vi rientrò col ritorno di Giovanni V, , coll. 1283-1301: Lettera a Barlaam (solo nel testo latino); J.-F. Boissonade, Anecdota graeca nova, Parigi 1844, pp ...
Leggi Tutto
. Durante il sec. X e i secoli successivi la parola κατεπάνω (lat. catepanus) viene usata nel linguaggio bizantino con significati ampî e molteplici. Essa indica talora gli alti comandanti militari di [...] "al disopra" e non già, come la intesero invece i Latini del Medioevo, da κατά e πᾶν ("sopra tutto", sopraintendente generale). dominazione spagnola.
Bibl.: G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino, Firenze 1917, p. 343 segg.; E. Mayer, ...
Leggi Tutto
Umanista tedesco e poeta latino, nato il 1° febbraio 1459 a Wipfeld presso Schweinfurt, morto il 4 febbraio 1508 a Vienna. A diciassette anni fuggì dalla casa paterna, e studiò dapprima a Colonia (1477) [...] cosicché si propose di creare in Germania istituzioni simili. Il plauso unanime della Germania l'accolse al ritorno, e l'imperatore Federico lo incoronò poeta a Norimberga, nella dieta imperiale del 1487. A nessun Tedesco, prima di lui, era stato ...
Leggi Tutto
Nell'epoca dei comuni era così chiamato un carro a quattro ruote, del quale si faceva uso quando si usciva a guerreggiare contro i nemici e che durante il combattimento serviva da punto di riferimento [...] sparse nelle storie delle varie città; v. specialmente A. Fumagalli, Le vicende di Milano durante la guerra con Federico I imperatore, 2ª ed., Milano 1854, pp. 186-191; C. Annoni, Monumenti della prima metà del sec. XI spettanti all'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
Nato a Plasencia (Spagna) nel 1500; morto nel 1564. Sostenne importanti missioni presso Paolo IV e Pio IV relative alla preparazione del Concilio di Trento, ma si segnalò specialmente quale generale della [...] alla guerra di Germania del 1546-47. La sua intimità con l'imperatore, grande e continua, fu forse la ragione più forte a far nascere Santa chiesa.
Il Comentario fu variamente tradotto: in latino (Anversa 1550), in francese, in tedesco, e anzitutto ...
Leggi Tutto
Va sotto questo nome ed ha avuto fortuna per secoli un libriccino dal titolo Ephemeris belli Troiani, che narra tutta intera la guerra di Troia fino al ritorno dei Greci in patria e alla morte di Ulisse. [...] Secondo una lettera del traduttore latino L. Settimio e il prologo che segue dell'autore, questi sarebbe di Cnosso, compagno di Nerone e sarebbe stata quindi tradotta per ordine dell'imperatore in greco. E qual testimone della guerra si dà ...
Leggi Tutto
. Si denominano così dal sec. XVII i bronzi antichi monetiformi, di diametro poco superiore ai cosiddetti grandi bronzi, ma più sottili e più leggieri, che sono in parte fusi, in parte coniati, e presentano [...] d'un personaggio illustre, greco o romano, d'un imperatore o di un'imperatrice, di preferenza Augusto, Nerone, i Flavî, Traiano, gli accompagna quasi costantemente una leggenda esplicativa, più spesso in latino, qualche volta in greco. I dritti e i ...
Leggi Tutto
Storiografo, morto verso il 1212 a Lubecca. Crebbe sotto la guida di Enrico, futuro vescovo di quella città e già maestro in Hildesheim e in Brunswick, visse la maggior parte della sua vita a Lubecca, [...] A.), mandato da Federico I al Saladino nel 1175 (VII, 8). Per invito di Guglielmo, fratello dell'imperatore Ottone IV, A. tradusse anche in versi latini il Gregorius di Hartmann von der Aue.
Bibl.: Edizione di I. Lappenberg, in Mon. Germ. Hist., ed ...
Leggi Tutto
. Storpiatura medievale europea di al-Farghānī (Aḥmad ibn Muḥammad ibn Kathīr), nome d'un astronomo arabo del sec. IX. Oriundo della provincia detta Farghānah (Fergana, nell'attuale Turkestān russo), fiorì [...] Napoli nella prima metà del sec. XIII ed era uno dei traduttori stipendiati dall'imperatore Federico II; essa fu pubblicata con versione latina da Jacob Christmann (Muhamedis Alfragani Arabis Chronologica et astronomica elementa, Francoforte 1590). L ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...