INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] protrarsi della trasferta anche dopo il rientro dell'imperatore in Germania alla fine del 1496, quando I., in Rassegna volterrana, III (1926), pp. 95-97; Id., Due carmi latini inediti di T.F. I. (1470-1516), in Giorn. stor. della letteratura italiana ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] chiedeva al poeta di intercedere per lui presso l'imperatore di Bisanzio. Petrarca, irritato da questa prova ulteriore spazio necessario a inserire, in un secondo momento, la traduzione latina. Egli si limitò di fatto a inserire la sola traduzione ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] proposito è utile ricordare che, come già in latino (apulus), la qualifica di "pugliese" avrebbe 759, 810, 827; VI, 1, ibid. 1860, pp. 134, 438; E. Winkelmann, Acta Imperii inedita saeculi XIII et XIV, I, Innsbruck 1880, pp. 324, 329 s., 332, 570 s.; ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ricordare al duca di Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo alle truppe francesi che redasse l'editto, del quale compilò da solo il testo latino.
Già sotto Massimiliano il B. si era adoperato per l' ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...]
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel come la Roma municipale venga considerata dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Rashid, Bari 1963, pp. 75-79): B., infatti, fa sostare l'imperatore a S. Andrea al suo ritorno, per la donazione di una preziosa reliquia. di B. anche dalla considerazione del suo dettato: il latino del cronista di S. Andrea del Soratte è stato ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] Metz, verso Magonza, dove Leone IX e l'imperatore Enrico III presiedettero un altro importante sinodo riformatore. In . fontium hist. Medii Aevi, VII, pp. 132-134; Medioevo latino, I (1980) e successivi, s.v. Lanfrancus Cantuariensis archiepiscopus. ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] i cui domini si affacciavano su quella zona: l'imperatore ed i conti di Gorizia. Con Federico III, di Paolo Santonino in Carintia, Stiria e Carniola negli anni 1485-1487 (codice Vaticano latino 3795), Città del Vaticano 1943, pp. 11, 18, 20, 31, 37 s ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] di Michele Psello a G., nella quale quest'ultimo è definito "Latino" e "Ausone". Ma "Ausone" e "Ausonia" erano all furono esaminate dal Sinodo e da un tribunale presieduto dall'imperatore. L'istruttoria, condotta sulla base delle proposizioni del 1077 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] . Nel 1744, a soli 11 anni, espone in latino delle tesi di teologia al cospetto del nunzio apostolico Ludovico libera (1792), una memoria scritta in risposta al concorso bandito dall’imperatore Giuseppe II nel 1789 su «che cos’è l’usura e quali ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...