ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] impero bizantino possedeva in Italia, l’Esarcato in Romagna, la Pentapoli nelle Marche e il ducato romano tra i principi dell’Occidente. Alla fine del 747 dem Dritten, Wiesbaden 2004, pp. 63-66; D. De Francesco, La proprietà fondiaria nel Lazio. ...
Leggi Tutto
VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] , di ceppo sia gallo-romano sia germanico.
Probabilmente al principio volle ottenere dall’imperatore Giustino II un : quest’ultimo, cinte d’assedio Tours e Poitiers, ordine alla politica bizantina, in Aquileia e l’Occidente, Udine 1981, pp. 359-375; B ...
Leggi Tutto
TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] d’origine era contiguo al patriarca gerosolimitano Sofronio (morto fra il 638 e il 639), schierato su posizioni contrarie al monotelismo allora sostenuto dal patriarcato di Costantinopoli e dall’imperatore ferro scelgono l’Occidente (Il grande romano ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] ., che avrebbe ottenuto dall'imperatore la riduzione dell'importo della fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ...
Leggi Tutto
ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] il suddiacono regionario romano Primigenio, già insignito Sergio e dell’imperatore Eraclio. Nell’autunno onoriane, in Occidente quei testi rappresentarono e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, in Storia d’Italia, VII, 2, Torino 1987, pp. 21, 53, ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] Romano che estendeva il suo dominio nell'intera marca Trevigiana), manteneva frequenti contatti con l'imperatore che segnava ad occidente il confine del Indicem; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1890, pp ...
Leggi Tutto
MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] e con soddisfazione di Roberto d’Angiò re di Sicilia e della regina Sancia d’Aragona Maiorca, la cui devozione il trasferimento dell’Impero da Oriente a Occidente) a sostegno della doveva essere per il pontefice romano, che non poteva disporre della ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] romano. Nel primo libro, che è il più interessante della trilogia, si racconta il viaggio da Occidente a Oriente del protagonista, l'arrivo in Cina e l'accoglienza benevola accordatagli dall'imperatore , Pisa 1993, ad ind.; D. Galoppi - R. Pizzinelli, ...
Leggi Tutto
MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] contestata in Occidente, mentre romano e il basileus: M. non aveva esitato in quella occasione a umiliare Fozio e a resistere alle ingiunzioni dell’imperatore 162 s.; Catholicisme, VIII, coll. 681 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dict. of popes, pp. 111 s ...
Leggi Tutto
CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] noto se l'imperatore abbia avuto un motivo secondo quello cattolico romano. Dalla protezione degli Stati più moderni dell'Occidente medievale.
Fonti e Bibl 53, 61, 63, 79, 84, 87, 168-195; D. Schack, Die Araber im Reich Rogers II., Diss., Berlin 1969 ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...