BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] . e dell'influenza da essa esercitata sull'arte medievale d'Occidente (Weitzmann, 1935; 1971; Demus, 1947; 1970; su monete d'argento di Basilio II (976-1025); la Vergine che incorona l'imperatore o stante con il Bambino su monete di Romano III (1028 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ), fatta costruire intorno al 920 dall’imperatoreRomano I Lecapeno. Il complesso voluto da nel 655 d.C., nel 668 d.C., nel 674 d.C. e nel 715 d.C. A aveva interrotto l’avanzata ottomana in Occidente. La città di Costantinopoli fu definitivamente ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] d'arrivo superasse di cento volte quello di origine. Almeno per il primo secolo dell'Impero, i commerci nell'Oceano Indiano ebbero effetti profondi nell'economia dello Stato romano mediterraneo e il mondo cristiano d'Occidente. L'ansa del Niger ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] dei popoli barbari in ampie aree dell'Imperoromano determinò l'affiorare di particolari emissioni monetarie Aquitania. Le prime coniazioni sono di solidi a nome dell'imperatored'Occidente Flavio Onorio (395-423), che si differenziano dal prototipo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Impero, bensì da doni generosamente elargiti, e a scadenze regolari, dai sovrani Han (dei quali, del resto, si ha esplicita testimonianza nelle cronache dinastiche). L'inizio di un'esportazione a pieno regime della seta verso i Paesi d'Occidente ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] protrattosi in Occidente fino al imperatore e d'altra parte acquisire spoglie di porfido equivaleva a usurpare i diritti imperiali: Innocenzo II e Anastasio IV vennero inumati rispettivamente, nel 1143, nel sarcofago di porfido dell'imperatoreromano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Tangheroni, L'Italia e la navigazione mediterranea dopo la fine dell'imperod'Occidente, ibid., pp. 381-434; Les Vikings, les Scandinaves stradali, miliari, ponti, in Milano capitale dell'imperoromano (286-402 d.C.), Milano 1990, pp. 237-39; G ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] la localizzazione dei dittici eburnei del periodo tardoantico.
1. Imperod'Occidente. Roma. - I dittici di Probo del 406 (Aosta un proprio stile pesante e severo). Alla fine del periodo romano il d. di Oreste (530; Londra, Victoria and Albert Museum) ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] in a. prese grande sviluppo negli ultimi secoli dell'Imperoromano, quando, con la decadenza della cultura classica e, grande centro di scambi culturali quale la capitale dell'Imperod'Occidente. Che però le tradizioni importate in Roma da queste ...
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Le province europee dell'Imperoromano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] di Attila e Bleda assaliranno gli imperid’occidente e d’oriente, la Pannonia romana cesserà definitivamente . Hajnoczi (ed.), La Pannonia e l’Imperoromano. Atti del Convegno Internazionale, Accademia d’Ungheria e Istituto Austriaco di Cultura (Roma, ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...