Uomo politico romano (Volsinio 20 a. C. circa - Roma 31 d. C.), favorito dell'imperatore Tiberio. Accompagnò Gaio Cesare in Oriente (1-4 d. C.), poi (14) fu prefetto del pretorio, dapprima associato in [...] ; comprendendo quale strumento di predominio potevano essere i pretoriani, convinse l'imperatore a concentrarli a Roma (21-23 circa), e seppe assicurarsi la stima dell'imperatore e i mezzi per affermare la propria supremazia. Morto il figlio di ...
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Usurpatore dell'Imperoromano (260-61 d. C.). Dopo la ribellione, provocata dal padre, Marco Fulvio Macriano, a Samosata, fu proclamato Augusto, insieme col fratello Quieto. L'imperatore Gallieno gli mandò [...] contro Aureolo, che lo sconfisse nell'Illiria. M. fu tradito e ucciso dalle sue truppe ...
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GIOVANNI XI Papa
Giovanni Battista Picotti
Nato, secondo fonti sospette, da papa Sergio III e da Marozia, secondo altri, da costei e da Alberico I di Spoleto, fu, assai giovine, eletto per volere della [...] i Romani". Inviò un'ambasceria a Costantinopoli, per trattare del matrimonio di una sua sorella con il figlio dell'imperatoreRomano Lecapeno e per intronizzarvi come patriarca, in nome della Chiesa di Roma, un figlio giovanissimo di questo. Favorì i ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] pare abbiano fondamento le notizie, tramandate soprattutto da scrittori cristiani (Lattanzio), di gravi tormenti inflitti all'imperatoreromano morto poi in cattività. Di questo grande successo militare Sapore lasciò ricordo in varî bassorilievi: a ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] il veleno che egli trangugiava a suo agio. L'invito al suicidio fu anche adoperato, come è noto, da qualche imperatoreromano. A Cartagine erano orribili i tormenti: così erano stati in Assiria, dove in alcune iscrizioni i sovrani si vantavano degli ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] tra i loro capi primeggiarono Alp Arslān, che nel 1071 a Malazkirt (Manzicerta), nell'Anatolia orientale, fece prigioniero l'imperatoreRomano, e Malikshāh (morto nel 1092), che conquistò parte della Siria e dell'Anatolia. Va considerato che in quel ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] quando la donna acquistò importanza come moglie o madre di sovrani nelle monarchie dell'Oriente, e più tardi sotto l'imperoromano, venne creata una ritrattistica femminile.
Ad Atene le figure sulle stele funerarie o votive della seconda metà del sec ...
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MAESTRO (lat. magister; fr. maître; sp. maestro; ted. Meister, Lehrer; ingl. master, teacher)
Stanislao CUGIA
Plinio FRACCARO
Gaetano SCHERILIO
Gioacchino MANCINI
Giovanni VIDARI
*
È termine che [...] .
Questo nome designa una delle quattro dignitates palatinae, le più elevate cariche dell'amministrazione centrale dell'imperoromano negli ultimi secoli. In origine il magister officiorum soprintendeva agli officia palatina (donde il nome) o ...
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MIRABILIA ROMAE
Carlo CECCHELLI
. Con questo titolo sono note alcune illustrazioni dei monumenti di Roma, redatte nel Medioevo. Seguono cronologicamente agl'itinerarî a uso dei pellegrini (v. itinerarî), [...] fondazione di Roma, i Mirabilia (con piccole addizioni sino al 1154) e un lungo capitolo sulla corte dell'imperatoreromano-germanico, che lo Schramm denomina Libellus de caeremoniis aulae imperatoris, riportandone l'origine a circa l'anno 1030 per ...
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GIUDA il Santo (ebr. Jĕhūdāh ha-Nāsī)
Umberto Cassuto
Patriarca (Nāsī), ossia capo supremo degli Ebrei dell'Imperoromano e presidente dell'accademia giudaica palestinese, carica già precedentemente [...] leggendario, ma sembrano contenere un nucleo di verità storica, presentano Giuda il Santo in rapporti amichevoli con un imperatoreromano indicato col nome di Antonino. Chi sia il personaggio designato con questo nome è molto discusso: è stato ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...