VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] nordorientale, Guecellone di Prata, parente di Ezzelino da Romano al pari del suo successore Ansedisio Guidotti (1249-1253 rappresentata nel 1245 da Federico di Antiochia, figlio dell'imperatore. Poi la serie meridionale riprese con un secondo mandato ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] diritto naturale, del diritto divino e del diritto romano, Pepone riuscì a ottenere la condanna a morte Postilla su Pepo e Irnerio, in G. De Vergottini, Lo Studio di Bologna, l’Impero, il Papato, Spoleto 1996, pp. 85-91; G. Nicolaj, Documenti e libri ...
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STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...]
Fonti e Bibl.: A. Lattes, Studii di diritto statutario, Milano 1887; E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Imperoromano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, a cura di P. del Giudice, I, 2, ivi 1925; U ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro RomanoImpero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] ne nominò due.
I notai autorizzati di norma dall'imperatore erano in maggioranza chierici (anche clerici uxorati), in soltanto nel tardo Quattrocento, in seguito alla ricezione del diritto romano. Molti notai, a causa del modesto volume di attività, ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] di S. Cecilia, per negoziare con l'imperatore Enrico VI i termini della sua partecipazione alla nn. 117 s., 198 n. 3; Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., I, Rom-Wien 1964, pp. 14 n. 8, 233 n. 164, 406 n. 290, 414 n. 295; II, ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] da un notaio della cancelleria, il 17 dicembre, in ottemperanza alle norme del diritto romano, conteneva le seguenti disposizioni: 1. Corrado IV ereditava il Regno e l'Impero; in caso di morte senza discendenti, gli sarebbero subentrati nell'ordine i ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] di Federico II imperatore, Firenze 1872 e nella monografia La legislazione di Federico II imperatore, Torino 1874.
Greci, approfondiva l'esame della disciplina dell'istituto del diritto romano. in quello germanico e in quello canonico; era infine ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] per es., a Costanza tra i testimoni al compromesso tra l'imperatore e i cardinali presenti al concilio (Die Urkunden..., n. 2467 risente, come già gli statuti del 1423, del diritto romano e canonico, pur conservando tracce di quello germanico; oltre ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] a Roma e lo fece studiare dapprima presso i gesuiti del Collegio Romano, poi con i somaschi nel Collegio Clementino. Si addottorò quindi a di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa asburgica contro ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] la nomina di giudice d’appello da parte dell’imperatore Carlo IV, insieme ad Arsendino Arsendi (giurista e collaboratore di papa Clemente VII, eletto ad Avignone in opposizione al papa romano Urbano VI. Nel 1385 fu promotore di una laurea in diritto ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...