ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] dei suoi protettori la regina Bona e il re Sigismondo II Augusto. Tra questi testi è un Idyllium in energicamente il vescovo a rimetterlo in libertà e pregò anche l'imperatore di intervenire in suo favore. Quando gli furono consegnati scritti nei ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Venezia, proseguendo poi verso la corte dell'arciduca Sigismondo del Tirolo a Innsbruck, e giungendo a Vienna alla importante missione, stavolta concertata all'unisono dal papa e dall'imperatore, attendeva il G., quella di riportare i cittadini di ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] 1512 Pincio compose la lettera di dedica a Sigismondo Gonzaga, fratello di Francesco, dei Commentarii in trasferimento a Mantova (v. 7), l’incoronazione a poeta da parte dell’imperatore (vv. 9-10), le lodi ottenute dal celebre Andrea Navagero (v. 13 ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] che aveva assunto l’incarico di arcidiacono. Nel 1399 l’imperatore Venceslao concedeva alla famiglia il titolo comitale; nel corso del patriarca, ma l’ingresso in Friuli delle truppe del re Sigismondo d’Ungheria, alla fine di novembre, pose fine a una ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] , e poiché, d'altro canto, i di lui zii Ercole e Sigismondo, figli legittimi di Niccolò (III) e fratellastri di Leonello, si trovavano ; o nel 1468, quando si recò a ricevere l'imperatore Federico III in viaggio per Roma. Fu benvoluto da Borso ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] nel 1597, si recò in Ungheria, per militare, al soldo dell'Impero, alle dirette dipendenze del generale Giorgio Basta, che, "innamorato delle sue temporaneamente il Basta e Michele e diventato Sigismondo Báthory avversario d'entrambi, quando il Basta ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] stringersi in lega con Giovanni Hunyadi e con Sigismondo, duca del Tirolo, piuttosto che con Federico III 329-58, 361, 364-67, 370-74, 382 s.; F. Cusin, Le relaz. fra l'Impero ed il ducato di Milano..., in Arch. stor. lomb., LXV (1938), pp. 4 s., 16 ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. 1744, p. 387; G.Rosso, Istoria delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo V, Napoli 1770, pp. 11 ss.;S.Ciampi, Bibliografia crit ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] compito d'organizzare il partito asburgico per la successione a Sigismondo Augusto, s'era installato a Cracovia. E qui (per la Curia romana aveva dovuto accettare il punto di vista dell'imperatore. Al pontefice, "per la sua benevolenza e per il suo ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] dal governo veneziano agli inizi del 1475 - quando si era delineato il riavvicinamento tra Sigismondo e un altro avversario di Carlo il Temerario, l'imperatore Federico III - nel tentativo di evitare che i due principi si coalizzassero ai danni ...
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