COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ghibellini, al sorgere e al concretarsi delle speranze nell'imperatore Enrico VII. Con questo di differente rispetto al periodo anni dopo, appariva la dotta memoria con cui lo storico tedesco manteneva l'impegno o, se si preferisce, metteva in atto ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] 'mentalità' anziché 'ideologia', seguendo la distinzione fatta dal sociologo tedesco Theodor Geiger (v., 1932, pp. 77-79). Secondo sacralizzata premoderna del dispotismo orientale, incarnata dall'imperatore cinese, dai sultani turchi, o persino dal ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , possessi di Boemondo IV, che si è mostrato avverso a prestare il giuramento di fedeltà all'imperatore (Van Cleve, The Crusade, 1962, p. 456).
I sudditi tedeschi e siciliani di Federico sono felici per l'intesa raggiunta, ed Ermanno di Salza in una ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] la censura non può essere oggetto di censura. Gli imperatori romani esiliavano chi osava criticarli ed eliminavano i manoscritti che facilità e la rapidità con cui le dittature italiana e tedesca si assicurarono il controllo su tutte le forme d' ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] corrumpant" (cfr. Digesto, 47, 22, 4).
Durante tutto l'Impero, e soprattutto nella sua fase finale, i collegia e corpora opificum l'antico nordico gjald, il gotico gild, l'antico tedesco gelt, l'antico sassone geld, l'anglosassone gield, hanno ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non mancate diffidenze e tensioni fra P. e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avverte una forte concordia fra P. vescovi e fedeli ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] svevi in Germania che si andavano dissolvendo dopo la morte dell'imperatore Federico II (ad es. del territorio di Eger e di ghibellino accorso da Pisa in cui si trovavano anche soldati tedeschi, Carlo d'Angiò si recò personalmente in Toscana. Il 15 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] si trovò dunque ad agire in condizioni, con obiettivi e con interlocutori totalmente diversi dopo il tracollo dell'Impero e la sconfitta tedesca.
Nel nuovo contesto il nunzio seguì una linea diplomatica ispirata a criteri di lucido realismo - anche ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] forte esborso di denaro, l'attacco dell'esercito tedesco comandato dal duca, riuscendo anche a conquistare alcuni 375-378, 380,382 s.; G. Sandri, Due sentenze di Federico II imperatore e la politica scaligera, ibid., CIII (1943-44), pp. 247, 254- ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] valle dell'Adige il passo ai contingenti tedeschi, comandati dal giovane figlio Enrico, che si dirigevano all'incontro. La spedizione aveva suscitato anche i timori di O., soprattutto perché l'imperatore, risalendo dal meridione verso Cremona, aveva ...
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Kaiser
‹kài∫ër› s. m., ted. [dal lat. Caesar «Cesare; imperatore», nella sua pronuncia antica ‹kàesar›]. – 1. In tedesco, titolo equivalente all’ital. imperatore. 2. Per eufemismo pop. (formatosi, con una più o meno avvertita intenzione denigratoria...
sarcasmo
s. m. [dal lat. tardo sarcasmus, gr. σαρκασμός, der. di σαρκάζω «lacerare le carni» (da σάρξ σαρκός «carne»)]. – 1. Ironia amara e pungente, ispirata da animosità e quindi intesa a offendere e umiliare, che a volte può anche essere...