Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] di Admeto, ecc.).
Il culto pagano durò a lungo nella città, anche dopo che la Chiesa fu riconosciuta in tutto l'Impero, e non sembra che si siano costituiti anche qui, come ad Arles ed a Marsiglia, importanti nuclei religiosi. St. Baudile, apostolo ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] età storica della Rezia (a O) ma soprattutto del Norico (a E), che i Romani conquistarono al tempo di Augusto. Con la fine dell’Impero Romano il Norico fu invaso da stirpi germaniche, occupato dai Goti (fine del 5° sec. d.C.), poi da Franchi (535 ca ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] 400 fu introdotto il vetro a foglia d'argento per andare incontro alle nuove esigenze poste dall'evoluzione del m. monumentale nell'impero d'Oriente. Con una tecnica identica a quella del vetro a foglia d'oro, una sottile lamina d'argento o di stagno ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] a essere il migliore, ma anche il più temibile, alleato di Zenone, che lo allontanò con il pretesto di riconquistare all'impero l'Italia, allora sotto il governo di Odoacre. Le operazioni, iniziate nel 488, dopo le vittoriose battaglie del 489 all ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] of the Solidus in the Fifth and Sixth Centuries A.D., Journal of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, 3 voll., Wien 1973-1980; C. Morrisson, La trouvaille d'Ain Kelba et la circulation des minimi en Afrique au début du ...
Leggi Tutto
SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] XIX e recentemente studiati dal Sarre, dallo Herzfeld e dal Ghirshman. Tre di essi rappresentano la vittoria di S. I sull'imperatore Valeriano; il quarto, molto rovinato a causa di un canale scavato nella roccia, risale al tempo di Bahram II (276-293 ...
Leggi Tutto
BRIGETIO
D. Adamesteanu
Centro militare e poi anche civile della Pannonia. Fece parte prima della Pannonia Superior e in seguito, dopo il 215 d. C., fu inquadrato quale colonia nella Pannonia Inferior.
Data [...] già fondato quale fortezza sul Danubio. All'età di Domiziano, allorquando la rivolta dei popoli confinanti con la Pannonia richiamò l'imperatore nella regione, si è sicuri che vi fu un castrum in terra. Verso il 101 o, sicuramente nei primi anni del ...
Leggi Tutto
INDULGENTIA
W. Köhler
− Personificazione dell'indulgenza. Sotto l'aspetto giuridico l'i. è l'eccezione alla legge penale consentita a favore del colpevole o del condannato. Ma ha anche l'accezione comune [...] e dell'Italia; la figura della Spes (v.) con l'iscrizione indulgentia Aug(usti) esprime l'attesa della benevolenza dell'imperatore, in questo caso di Severo Alessandro. L'iscrizione (C. I. L., viii, 20487): indulgentia novi saeculi imp(eratoris) Caes ...
Leggi Tutto
NILOS (Νῖλος)
Red.
Toreuta greco egizio, probabilmente del I sec. d. C., la cui firma, in lettere greche e in forma genitiva, appare sulla famosa mensa isiaca, in bronzo istoriata in agemina e niello, [...] e iscrizioni geroglifiche della mensa (lunghezza cm 126; larghezza cm 125), sono le divinità ermopolitane, e il nome dell'imperatore Claudio. Incerta è la provenienza dell'oggetto (Roma?), noto anche come tabula bembina per essere nei XVI sec. in ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] se in Occidente non si notano grandi innovazioni tecniche dal punto di vista militare, in Oriente, lungo il confine con l'impero partico, che aveva sviluppato una forte esperienza militare, si notano le novità più importanti come l'uso di torri ad U ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...