DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] assimilata al modello del curialismo austriaco, mantenendosi in una posizione di delicato equilibrio tra la società locale e l'Imperoasburgico. Ma proprio il lento modificarsi dei rapporti tra società e Stato, all'interno di questi, con lo sviluppo ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ad una eventuale occupazione austriaca di territori turchi. Disse di tener molto ad una stretta alleanza con l'imperoasburgico e consigliò al C. di accordarsi con Andrassy, ministro della duplice monarchia, suggerendo di mirare a compensi in ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] dell'erede al trono Francesco con l'arciduchessa Maria Clementina, ultimo atto di una politica di alleanze con l'Imperoasburgico che non era servita però - e non servirà negli anni successivi - a tenere lontano dal Regno il pericolo francese ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , Venezia 1880, riconoscendo la necessità di una rettifica dei confini orientali del paese (salva peraltro la esistenza dell'imperoasburgico, che sulla linea del pensiero di C. Balbo non cessò mai di considerare necessario all'equilibrio europeo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 855-884).
Situazioni delicate si presentarono alla Santa Sede anche nei paesi divenuti indipendenti dopo il crollo dell'imperoasburgico: il problema principale era sempre di trovare una linea mediana tra i molti contrasti che dividevano popolazioni ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] con la "grande idea" panellenica di ricostituire l'Impero bizantino con centro Costantinopoli, che rimarrà sino a mandare in frantumi le grandi cornici dinastiche e oppressive dell'Imperoasburgico e di quello ottomano, con pieno rispetto reciproco di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] in un irredentismo rivoluzionario ed autonomistico, solidale con le altre nazionalità contestatrici dell'egemonia austriaca nell'Imperoasburgico. Scoppiata però la guerra, si annullarono di fatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] per loro, e a differenza di quanti vagheggiavano una guerra di conquista, il fine era quello di smembrare l'imperoasburgico, liberando le nazionalità oppresse, per spegnere definitivamente in Europa un permanente focolaio di reazione e di guerra ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] l'Austria avrebbe risposto con la guerra. Si era però disposti a concedere compensi in territori non appartenenti all'Imperoasburgico o posti sull'Adriatico. Un barlume di speranza parve riapparire con lo scoppio della guerra russo-turca (24 apr ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] la massima cura anche nei confronti di quegli Stati di seconda grandezza, in specie i successori danubiano-balcanici del dissolto Imperoasburgico, con cui più aspre erano le tensioni. Il Nitti (giugno 1919-giugno '20) lo nominò consigliere di Stato ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...