FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fortezza di Marienberg che si arrese solo il 21 maggio 1814.
F., certo che con la caduta dell'Imperonapoleonico gli sarebbe stata restituita la Toscana, fin dal gennaio aveva intanto nominato il Rospigliosi suo plenipotenziario presso il generale ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] suo costante ossequio all'autorità costituita. Tuttavia non dové mostrarsi avverso al regime francese se, sotto l'Imperonapoleonico, ricoprì l'importante carica di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] che si susseguirono nel Parmense: la confusa transizione dal Ducato di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Imperonapoleonico, la restaurazione ducale e il Regno d’Italia.
A fine Settecento la Reale Biblioteca di Parma (Biblioteca ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] studi, soprattutto giuridici, con l'introduzione dell'insegnamento del diritto civile napoleonico e la soppressione del diritto canonico.
Con l'approssimarsi della crisi dell'Imperonapoleonico il F. decadde dalla carica di rettore nel gennaio 1814 e ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] anche l'aggregazione al Collegio dei dottori dell'università. L'inclinazione per lo studio e le prospettive che l'Imperonapoleonico offriva ai giovani e brillanti funzionari indussero il D. ad optare per la carriera accademica piuttosto che per la ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] che rimase sempre quello strettamente municipalistico in cui aveva maturato le sue prime esperienze civili. La caduta dell'imperonapoleonico non doveva quindi coglierlo in difficoltà, ma gli dava anzi la possibilità di svolgere e manifestare tutti ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. 372 ss., 493 ss.; Memoriale ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , apparve sotto la finta indicazione di Bruxelles, Tarlier, 1829, dal titolo Delle cause italiane nell'evasione dell'imperatoreNapoleone dall'Elba. Intorno a questo opuscolo è stato molto discusso, sia riguardo all'effettiva realtà della congiura ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] dello stato attuale delle Chiese Cattoliche esistenti nello Impero Russo, e degli affari trattati in tempo opere fin qui citate, in particolare si vedano: A. Le Glav, Une victime de Napoléon, Mgr. A., Paris 1909; G. Bourgin, La France à Rome de 1788 ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] la redazione della parte marittima del Code de commerce napoleonico (1800). Trasferitosi in Francia, visse a Parigi città nel Corpo legislativo (1808). Nel 1810 fu nominato cavaliere dell'impero. Con l'occupazione inglese di Genova (1814), l'A. si ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...