Principe assiro, fratello maggiore di Assurbanipal e figlio di Asarhaddon, re della Babilonia (668-648 a. C.), ma sotto l'alta sovranità del primo. Sebbene fosse in grande intimità con suo fratello, si [...] ribellò a lui: assistito da un grande numero di alleati, gli mosse guerra, sicché l'esistenza dell'imperoassiro stesso fu in pericolo. S. fu vinto dopo alcuni anni di guerra e perì tra le fiamme nel palazzo reale di Babele. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] il suo potere sulle terre lontane (Foster 1993, v. I, pp. 304-307).
L'età neoassira
L'espansione dell'imperoassiro (dal IX al VII sec.) è accompagnata passo passo dallo sviluppo delle iscrizioni celebrative, sempre più sbilanciate in senso narrativo ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] la tecnologia delle armi progredì lungo tre direttrici parallele per opera degli Assiri, dei Persiani e dei Greci.
Il 1200 a.C. segna l'inizio dell'età del Ferro e il sorgere dell'Imperoassiro. Se è vero che furono gli Ittiti a usare per primi, in ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] con il racconto fino ad Augusto, ma la narrazione s'interrompe alle soglie del "tempo istorico", all'"eccidio" dell'imperoassiro. La ragione di quest'interruzione non è misteriosa. Il B. si affrettò a dar fuori prematuramente l'opera per farsene ...
Leggi Tutto
Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] estesero il loro dominio anche su Israele e Giuda. Fu infine annessa all’imperoassiro da Tiglat-pileser III nel 732. Con il crollo dell’Assiria, D. fu annessa da Nabucodonosor II all’impero caldeo, e nel 550 da Ciro a quello persiano, in cui fu la ...
Leggi Tutto
caldei
Popolazione della Bassa Mesopotamia, attestata dal 9° sec. a.C., di immigrati di origine semitica occidentale, stanziatisi lungo il basso Eufrate, dove diedero vita a cinque Stati di origine tribale: [...] -apla-iddina), furono ripetutamente vinti, ma fu una dinastia di origine caldea (con Nabopolassar e Nabucodonosor II) a metter fine all’imperoassiro e a regnare in Babilonia dal 625 al 539, quando Nabonedo fu vinto da Ciro il Grande. Inseriti nell ...
Leggi Tutto
cimmeri
Gruppi tribali e militari attivi in Iran e Anatolia, alla periferia dell’imperoassiro (8°-7° sec. a.C.). Con epicentro in Mannea (Azerbaigian), parteciparono alle guerre tra Assiria, Urartu [...] e Frigia; si spinsero fino in Lidia e Ionia. La storiografia greca (Erodoto, I 15-16) ne fece un popolo migrante, che spinto dagli sciti invase la Lidia (ca. 650 a.C.) ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] contatti fra mondo coloniale e madrepatria fenicia, causata dalla crisi del regno di Tiro inglobato all’interno dell’imperoassiro, la funzione di Malta venne progressivamente meno. L’isola non sembra rientrare neppure nelle mire espansionistiche di ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , in particolar modo in ambiente rurale, come dimostra l’azione di Vačagan nel V secolo.
L’Adiabene corrisponde al cuore dell’Imperoassiro. È compresa tra il fiume Grande Zab superiore (Lycus) e il Piccolo Zab (Caprus) a est del fiume Tigri, fino al ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] mutandis ciò vale anche per il breve regno neobabilonese (609-539 a.C.) che succedette all'Imperoassiro.
Imperi secondari
Gli imperi primari trasformano il proprio ambiente sia interno che esterno. Essi creano rapporti di dipendenza di natura sia ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
genocida 1.
1. agg. e s. m. e f. Che, chi commette genocidio. 2. agg. Che provoca un genocidio. ◆ [...] il genocidio degli armeni è testimoniato “in tempo reale” dagli stessi ebrei di Palestina, preoccupati dalla politica turca: a giusta...