D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] per visitare l'Esposizione universale, il D. vi conobbe l'austriaco J. Olbrich; nel marzo di quell'anno, a Vienna, dove realizzati, senza dubbio per il precipitare degli eventi politici nell'Impero ottomano: un nuovo corpo di guardia a Nişan Taşe ( ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] (1892-94), usufruendo di quel cospicuo Stipendium dell'Impero, ebbe la possibilità di viaggiare in Asia Minore, dove alloggiava a palazzo Venezia che all'epoca ospitava i giovani artisti austriaci. Nel 1894 vi incontrò l'architetto J. M. Olbrich, ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] secolo vedeva compiersi, per volontà del governo centrale austriaco, un processo di laicizzazione di strutture e pubblici aggettante in quello rivolto al parco e alla capitale dell’impero.
Nel 1779 Piermarini diede inizio ai lavori di sistemazione dei ...
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BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] . Fra il 1794 e il 1815, sia le Province Unite sia i Paesi Bassi austriaci erano stati soggetti, a diverso titolo, alla repubblica e poi all'impero francese. Tornando dall'Elba, Napoleone mirò anzitutto alla riconquista del Belgio. Waterloo era sulla ...
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SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] il Germanico (m. nell'876), che nel sec. 10° divenne impero germanico; il potere concreto era d'altra parte sempre di più nelle tra i già citati piccoli signori e il protettorato asburgico-austriaco, ma anche tra le istituzioni religiose e le città. ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] alcuni dipinti citati dal Bartoli, ma oggi smarriti. A Vienna diventò protetto del vicecancelliere dell'Impero Federico Carlo di Schönborn e lavorò per il ramo austriaco di questa famiglia. Ma nemmeno di queste opere è rimasta traccia. Tra il 1725 e ...
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BURGENLAND
E.M. Vancsa-Tironiek
Regione storica dell'Europa danubiana costituente dal 1921 uno degli stati dell'Austria. Fino a tale data il B. faceva parte dell'Ungheria occidentale e comprendeva le [...] le grandi famiglie in rapporto ai rispettivi obblighi verso il sovrano ungherese o austriaco. Solo nel 1445, con la conquista di ampie zone del B. da parte dell'imperatore Federico III, gli Asburgo posero le premesse per l'annessione dell'Ungheria ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] anche quando - come, per l'ultima volta, durante il dominio austriaco - sono state parte di un unico organismo politico, non hanno mai romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero d'Occidente (402 d. C.), ma che non è ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] App.; per l'impero inglese, v. britannico, impero; commonwealth of nations, in questa App.
Storia (XIX, p. 232; App. I, p. 728 vertice (28 marzo 1955). La firma del trattato di pace austriaco (15 maggio 1955) sbloccò la situazione, ma la conferenza di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] guerra sociale alla battaglia di Azio (91-31 a. C.). - IV. Da Augusto agli imperatori Flavii (27 a. C.-96 d. C.). - V. L'età di Traiano ( tipicamente slavi", o "caratteristici del Barocco austriaco", i monumenti architettonici creati da artisti ...
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vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...
feldmaresciallo
s. m. [adattam. del ted. Feldmarschall, comp. di Feld «campo» e Marschall «maresciallo» (ingl. field marshall)]. – Maresciallo di campo, supremo grado della gerarchia degli ufficiali generali nell’impero austriaco, in Germania...