Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] e politici, non ultimi la gloria e il potere dell'Impero romano.
La metrologia
di Pietro Dominici
Una parte importante della chiara influenza del sistema numerico sessagesimale degli Assiro-Babilonesi (multipli e sottomultipli di 60) e, in ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] in Mesopotamia dalle civiltà sumera, assira e babilonese. La città sumera di Ur presentava un impianto secolo si aprì con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si chiuse con il piano regolatore di Washington ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] terra battuta, poi in mattoni crudi, la casa assiro-babilonese è generalmente a un solo piano, con ambienti rettangolari può anche ospitare una vera e propria domus. Nel tardo impero le domus si arricchiscono di sale absidate e logge.
Attraverso una ...
Leggi Tutto
Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] il paleoaccadico (circa 2600-2000 a.C.), lingua dell’impero fondato da Sargon I; il paleobabilonese (circa 2000- (circa 2000-1700 a.C.), che conserva, a differenza del babilonese, alcune vocali in iato non contratte; il mediobabilonese (circa 1600- ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] la datazione della civiltà minoica sono: la presenza di un cilindro babilonese dell'inizio del regno di Hammurapi, o di poco anteriore, vedono in Micene il centro di un vasto impero estendentesi dal Peloponneso alle Sporadi meridionali (il regno ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di Ur dell'età di Isin e di Larsa in area babilonese e quello più tardo di Nuzi III in area assira. È ultima città di tradizione plurimillenaria che assurge a nuova capitale dell'impero assiro su iniziativa del figlio di Sargon II (fine VIII- ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ). Nulla varia, rispetto al r., nel periodo detto neo-babilonese, che culmina nella vittoria su Ninive riportata, con l'aiuto . A questo artista è attribuito il Rotolo dei 13 Imperatori conservato nel museo di Boston. Cinque ritratti originali cinesi ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] i chirurghi che sbagliano un intervento. Ancora agli assiro-babilonesi risalgono modellini di terracotta, di legno e di bronzo Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia dei più di mille ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] ogni tipo di argilla e che fu adoperato nella terracotta assiro-babilonese.
È opinione diffusa che le forme del vasellame più antico attraverso la classica e l'ellenistica sino al tardo Impero, delle altre manifestazioni d'arte. I nomi antichi oggi ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] la teoria suddetta; per i templi il tipo "babilonese" non è che uno sviluppo secondario del secondo tipo 1937, p. 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'impero romano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941, p ...
Leggi Tutto
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...