L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] mentre fu assoggettata dai Vandali intorno al 455. Nel 468 fallì il tentativo di Eraclio di riconquistare la regione all'imperobizantino. Al tempo del re Trasamondo, tra il 484 e il 496, le popolazioni berbere, guidate da un certo Cabaon, inflissero ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] latino.
268. Cf., per esempio, i dubbi di E. Sestan, La conquista, p. 165, o le proposte di A. Pertusi, L'imperobizantino, p. 61.
269. Il più convincente riesame di tutta la questione mi pare quello Di L. Margetić, Le cause della spedizione, pp. 217 ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] tardomedievale. A esso erano affidate le sorti della difesa marittima della Repubblica e, precedentemente, della difesa dell'Imperobizantino (impegno veneziano sancito a livello diplomatico e formale con il trattato del 1187). Già a quest'epoca ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] non è completo se non si tiene in considerazione anche l'isola di Cipro, benché essa non facesse propriamente parte dell'Imperobizantino. Nella prima metà del XIV sec. Cipro, sotto il regno dei Lusignano, divenne un crocevia fra l'Oriente e l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 1997, pp. 274-80; Ph. Pergola, Le catacombe romane. Storia e topografia, Roma 1997.
Mondo bizantino
di Enrico Zanini
Premessa
I caratteri propri dell'imperobizantino, la cui vicenda si sviluppò su un arco cronologico di oltre undici secoli (tra il ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] stesso, di lì a qualche anno, dedichi La monarchia d'Oriente (Venetia 1679), ove compendia le vicende dell'Imperobizantino, all'imperatore Leopoldo I; mentre l'opera «si prostra al solio [. . .] dell'augusta maestà», egli, l'autore, se ne proclama ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sua comparsa nell'Occidente medievale nel 757, durante il regno di Pipino, grazie ai contatti con l'Imperobizantino. Nell'812 gli ambasciatori dell'imperatore di Bisanzio offrirono in dono uno di questi strumenti a Carlo Magno. Nell'826 un sacerdote ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] nel 1204, vedendo nella distruzione di opere d'arte una perdita delle radici su cui era fondato l'Imperobizantino.Risalendo nel tempo, Teodorico, appoggiandosi all'ormai codificato mito della passata grandezza di Roma (Bach, 1955-1957; Deichmann ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] secoli di quest’opera il modello e la principale fonte del sapere farmacologico in tre importantissime aree culturali: l’Imperobizantino, la civiltà islamica e i regni latini dell’Occidente cristiano.
Gli efesini: Rufo di Efeso e Sorano di Efeso ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] non fu solo veneziana ma, prima ancora, degli Arabi omayyadi e fatimiti, ed è probabile che essi, più che l'Imperobizantino in età macedone, abbiano diffuso il termine, più o meno arabizzato, e il modello in tutto il Mediterraneo. Qui la ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...