L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] la Spagna e la Sicilia. Prima della conquista araba, questi paesi avevano fatto parte dell'Impero romano e successivamente, limitatamente a certe aree, di quello bizantino. L'arte che vi si era sviluppata non ebbe peraltro sostanziale presa sui ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Agrigento
Rosa Maria Bonacasa Carra
Agrigento
Il cristianesimo nel territorio sottoposto alla giurisdizione della [...] - 23.
R.M. Bonacasa Carra, Quattro note di archeologia cristiana in Sicilia, Palermo 1992.
Ead., s.v. Agrigento, periodo paleocristiano e bizantino, in EAA, II Suppl. 1971-1994, I, 1994, pp. 111-13 (con bibl. ult.).
R.M. Bonacasa Carra - V. Caminneci ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] sec. VII. Creta restò invece sotto il dominio bizantino.
Tanto a Creta, quanto in Cirenaica i sistemi P. Romanelli, Le grandi strade romane nell'Africa settentrionale, Quaderni dell'Impero, Le grandi strade del mondo romano, XIII, Roma 1938; id., ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] punto di vista geopolitico – la progressiva fine dell’assetto territoriale e amministrativo dell’Impero romano d’Occidente, lo spostamento dell’asse imperiale nell’Oriente bizantino, la nascita e lo sviluppo dei numerosi “regni barbarici” dai quali ...
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BATILDE, Santa
H. Vierck
S. Vierck
Regina dei Merovingi, conosciuta nella tradizione storica attraverso la Vita Bathildis (MGH. SS rer. Mer., II, 1888, pp.475-508). Giunta come schiava anglosassone [...] punto di vista storico-culturale il confronto con i modelli di ambito imperiale bizantino conferma l'ipotesi secondo cui il fenomeno della imitatio imperii, diffuso nel Medioevo, sarebbe comparso in quanto canone di espressione della sovranità non ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] vescovile forse già dal I sec. e fiorì sotto l'Impero. Cosroe I di Persia nel 540 saccheggiò e incendiò della città fu poi costruito, dietro questa porta, un arco bizantino.
L'altra arteria principale, che la tagliava perpendicolarmente, era larga ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] (Trieste) e Πόλα e più tardi, come porto, in Stefano Bizantino (s. v.), nella forma latina in Plinio (Nat. hist.; iii già alla fine della Repubblica o al più al principio dell'impero P. fosse diventata colonia con l'appellativo di Iulia. In ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] dei) Greci” costituisce il fondamento dell’importanza di K. Un ruolo di prim’ordine giocarono i suoi contatti con il regno bizantino. Già all’inizio del X secolo K. si presenta come un esteso agglomerato. Il piccolo borgo originario (2 ha ca.), sorto ...
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MASSENZIO (M. Aurelius Valerius Maxentius)
R. Calza
Imperatore romano, figlio di Massimiano Erculio e di Eutropia, d'origine siriaca. Non è conosciuta la data di nascita, ma doveva superare di alcuni [...] come altre particolarità fisionomiche ricordate dal cronista bizantino, si notano in una statua-ritratto, pp. LXV ss.; 82; 263-283; G. Castelfranco, L'arte della moneta nel tardo Impero, in La Critica d'Arte, 1937, p. 12 ss. Pittura di S. Andrea: G. ...
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Vedi PATARA dell'anno: 1963 - 1996
PATARA (Πάταρα, Patara)
N. Bonacasa
Odierna Gelemis,, in Licia, non lontano da Xanthos. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo Pataros; ma Stefano Bizantino (Lex., s. [...] . Nel 62 a. C. Valerio Flacco vi tenne il suo proconsolato, ma più tardi la carica fu sostituita, e per tutto l'Impero, con un legatus Augusti. Onori particolari tributò la città ad Adriano e a Sabina. Un tentativo di alleanza si ritrova ancora nel ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...