CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] con le coste della Grecia e dell'Asia Minore, con Costantinopoli e gli altri grandi centri di cultura dell'imperobizantino, nonché per la formazione delle loro caratteristiche culturali. A partire dal sec. 7° le C. subirono le incursioni degli ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] islamico (13° sec.) rappresentò l’inizio di una nuova espansione che portò alla caduta dell’imperobizantino (1453), ultimo regno cristiano d’Oriente. Il commercio della seta cinese e delle spezie indiane era rimasto il principale veicolo di incontro ...
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Medio Oriente
Francesco Tuccari
Una regione alla ricerca di una pace difficile
Il Medio Oriente non è una semplice entità geografica, ma un’area estremamente composita e ricca di storia che si è andata [...] Romano d’Occidente, tra il 4° e il 5° secolo d.C. il Medio Oriente cadde sotto il controllo dell’Imperobizantino e della Persia.
La diffusione dell’Islam e il dominio ottomano
Una svolta decisiva per l’identità della regione si produsse tra il ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] cinta muraria e furono costruiti l'ippodromo e numerosi monumenti pubblici.Dalla seconda metà del sec. 6° i territori dell'imperobizantino furono oggetto di una serie di attacchi da parte delle popolazioni slave. Nel 548 le tribù degli Anti e degli ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] , a partire dal 30 a.C. Entrò quindi a far parte, tra il 4° e il 5° secolo d.C., dell'Imperobizantino. In questa fase il paese conobbe un intenso processo di cristianizzazione che si tradusse però, in seguito a grandi dispute dottrinali, in una ...
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EDESSA
C. Barsanti
(gr. ῎Εδεσσα; turco Urfa)
Città della Turchia sudorientale, che sorge ai margini della Mesopotamia settentrionale, in prossimità del confine siriano.Fondata da Seleuco I Nicatore [...] a.C. fino al 242 d.C., quando entrò definitivamente nell'orbita romana come capitale dell'Osroene. Passata all'imperobizantino, fu caposaldo strategico nelle guerre contro i Sasanidi; venne conquistata dagli Arabi nel 639-640, ma ritornò sotto il ...
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Kiev
Katia Di Tommaso
Un destino di metropoli
Fra le prime città sorte nelle regioni popolate dagli Slavi orientali, Kiev fu anche la prima ad avere una funzione di metropoli, quindi di capitale politica [...] , in quei secoli, da mercanti e guerrieri scandinavi (conosciuti come Variaghi), che avevano strette relazioni con l’Imperobizantino. I Variaghi, lungo il percorso, costruirono o fortificarono una serie di città, arrivando a controllare tutto il ...
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Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] , il cui nucleo originario fu fondato probabilmente dai Romani, risalgono al 533, quando passò sotto il dominio dell'imperobizantino. Nel 596 era già sede vescovile. Nell'Alto Medioevo Amalfi fece parte del ducato napoletano sotto l'alta sovranità ...
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Dobrugia
Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero, politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. La parte romena forma, secondo il riordinamento amministrativo del [...] dai magiari nell’895 e dai russi (968 e 969), Isacco I Comneno fra il 1057 e il 1059 ne fece un tema dell’imperobizantino. Occupata dai cumani nel sec. 12°, questi vi rimasero sino alla fine del sec. 14° quando, dopo un breve dominio valacco, la D ...
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Petra
Antica capitale del regno dei Nabatei, nell’od. Giordania. Il nome indigeno della città non è conosciuto, e P. sembra sia solo la traduzione greca del nome Sela‛ (ebr. «roccia»), con cui la Bibbia [...] P. alla caduta del regno nabateo (105 d.C.); da allora cominciò la decadenza della città che si concluse nel sec. 7° quando l’imperobizantino arretrò i propri confini fino alle catene del Tauro. Durante l’età araba, l’abbandono fu completo. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...