L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] e religiose (S. Salvatore a Brescia). Al frazionamento culturale dell’Italia contribuì lo stretto radicamento all’imperobizantino dei territori rimasti estranei alla conquista longobarda, con fenomeni architettonici e artistici, oltre che con ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] il tetto, cortile di m 67 × 43). All'imponente attività edilizia di Giustiniano aveva fatto seguito una crisi dell'imperobizantino, la perdita della Siria e la temporanea occupazione dell'Asia Minore da parte degli Arabi, sicché molti artisti e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] . In questo contributo verranno presi in esame i monasteri sorti in età medievale in regioni soggette all’imperobizantino, o comunque a esso culturalmente afferenti.
La stessa radice etimologica del termine “monastero”, dal greco μονάζω (“vivere ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] del sec. 2°), conobbe uno straordinario sviluppo dai primi secoli dell'era cristiana, allorché divenne parte integrante dell'imperobizantino, fino all'arrivo degli Arabi (636) e alla successiva dissoluzione del sistema economico che era alla base ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] dalle forme statuali e di egemonia politico-culturale e religiosa che a quello si ispirano: la Chiesa romana, l’imperobizantino, quello carolingio, ecc.
È probabile che tra i Greci d’Asia Minore, primi a fare esperienza di prolungati contatti ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] IV d. C. lo stato del B. fu distrutto dagli Unni. Però Chersoneso, benché saccheggiata, si riprese e fece parte dell'imperobizantino.
2. Nuove scoperte. -Olbia (v. vol. v, p. 630). - Durante gli anni 1959-1966 gli archeologi sovietici hanno condotto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] l’anno iniziava il primo settembre, come l’anno indizionale. Quest’uso fu seguito in tutte le regioni dell’imperobizantino, anche in Italia. Nella versione antiochena, l’anno iniziava il 25 marzo, giorno dell’Annunciazione. Nello stile ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] tempo (IX sec.), a Samarra. Il territorio asiatico più occidentale fu quello anatolico, un'area a lungo contesa all'imperobizantino e sede di importanti dinastie anche di origine non locale (i Selgiuchidi di Rum erano di provenienza centro-asiatica ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] loro insieme una preziosa base di dati di carattere storico-antiquario, epigrafico e archeologico sui principali centri dell'imperobizantino e in particolare su Costantinopoli. Anche dopo la conquista da parte di Maometto II, e soprattutto tra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] aspetti positivi per la popolazione bulgara, perché coincise con il periodo del progresso economico e culturale dell’imperobizantino. Le città ebbero un notevole sviluppo e alcune di esse, quali Philippopolis (Plovdiv), Serdica (Sofia), Nicopoli e ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...