Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] nazionali, nel mantenimento e nell'espansione dell'impero coloniale e nell'elevazione delle condizioni delle giugno 1975 confermava con la maggioranza di due terzi l'adesione britannica alla CEE e in forza di quel risultato Wilson poteva mettere ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] invece in una forma di progressivo assorbimento di altri Stati (così come fu per l'Impero romano, poi per la Francia napoleonica, o per l'Imperobritannico), capace cioè di tradursi in "potenza addomesticata, e se il forte, in virtù della propria ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] generale A.P. Wavell, dopo aver potenziato il proprio esercito con i rinforzi giuntigli dall'Inghilterra e dall'Imperobritannico, il 9 dicembre lanciava la controffensiva, che in soli tre giorni polverizzava cinque divisioni italiane. A questo punto ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] colonie inglesi
Le colonie inglesi d’America, collocate lungo la costa atlantica, costituivano il fiore all’occhiello dell’Imperobritannico. Nella seconda metà del Settecento erano divise in tre grandi aree dai caratteri relativamen-te distinti. L ...
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deportazione
Pena che priva il condannato dei diritti civili e politici, allontanandolo dal luogo del reato commesso e relegandolo in un territorio lontano dalla madrepatria. Per estensione, trasporto [...] coloniali, e servì per liberare la madrepatria da delinquenti o avversari politici. Particolare importanza ha avuto nell’Imperobritannico, dove, al tempo della regina Elisabetta, la d. nelle colonie fu imposta in commutazione della pena di morte ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] di straordinario impatto: basti pensare all’Esposizione di Londra del 1851, evento-immagine della potenza dell’Imperobritannico. Ma anche perché, pur non avvicinandosi alla grandiosità delle coeve manifestazioni inglesi o francesi, le esposizioni ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] induceva, anzi, a un'attitudine "eccitatrice" del duce in Spagna, con Hitler e nelle aree di tensione con l'Imperobritannico (a cominciare dal mondo arabo). Ma più di tutti lo preoccupava Mussolini, che il G. giudicava sempre meno il Realpolitiker ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] con principî democratici e repubblicani, un sodalizio di persone unite da interessi comuni. La nascita del Commonwealth dell'Imperobritannico può farsi risalire al 1917, allorché il governo di Londra accolse le richieste dei dominion e assicurò che ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] rispettiv. 175.000 t e 60.000 (rispettiv. 33,33% e 44,44% rispetto alla quota attribuita a USA e a imperobritannico). Dislocamenti massimi consentiti erano 35.000 t per le corazzate e 27.000 t per le portaerei; il calibro massimo delle artiglierie ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] in grazia della sua vasta dottrina, quanto per la strepitosa rivoluzione dello smembramento dell'America settentrionale dall'Imperobritannico" (Dispacci Francia, filza 260, disp. 124). Nell'agosto 1784 gli Stati Uniti proposero anche a Venezia un ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa pubblica»), ancora usato nel linguaggio...