Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] . La documentazione di pesi e bilance romane nelle province dell'impero è pure cospicua: pesi per trutina e aequipondia sono stati rappresenta il rapporto di cambio tra oro e argento nel sistema carolingio), si ottiene il peso in oro di 4,2525 g, ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] portato al ripiegamento su sé stesso dell'Occidente carolingio. Fonti antiche arabe, bizantine e latine il ruolo di capitale e di metropoli regionale, centro di un impero che per un breve periodo andò dai confini del Marocco alle Sirti ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] Per Dopsch (v., 1930) già il periodo carolingio appartiene all'era capitalistica, poiché in esso riprende dello Stato feudale a preservare l'Europa dall'esperienza degli imperi totalitari di stampo orientale, che con la libertà politica avevano ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] gran parte della Sabina.Entrato a far parte del Sacro romano impero, il ducato perse la propria autonomia e i duchi divennero cripta di S. Primiano nel duomo di Spoleto, di età carolingia, il mosaico con il Redentore nella fronte del sacello dei Ss ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pp. 35-53; G. Fasoli, La Pentapoli tra il papato e l'impero nell'alto Medio Evo, ivi, pp. 55-88; A. Vasina, Il a motivi zoomorfi, le ipotesi di datazione variano tra l'età carolingia e quella ottoniana (Serra, 1929, pp. 27-31; Canti Polichetti ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ° entro il perimetro della città antica (Belli Barsali, 1973).Nel periodo carolingio, a L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di memento delle rivendicazioni del papato nei confronti dell'impero. A lungo è stata discussa la sua cronologia ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] prima comparsa a Roma, diffondendosi poi in tutto l'Impero romano per giungere a sostituirsi al volumen intorno al 4 nella tecnica di taglio e lavorazione del materiale grezzo: in epoca carolingia si tratta di tavolette di mm. 12 ca. di spessore, ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] un palatium regium Brixiae. Altrettanto favorito dagli imperatori fu il monastero di Leno; di iniziativa La Brescia dei Goti e dei Longobardi, ivi, pp. 393-446; id., Brescia carolingia, ivi, pp. 447-483; G. Arnaldi, Da Berengario agli Ottoni, ivi, ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18). Dopo l'interregno di "mille anni Ss. Abbondio e Abbondanzio a Rignano Flaminio. Il mosaico carolingio nella cupola della Cappella Palatina di Aquisgrana (800 ca.; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] con i mosaici di Monreale (1183-1189).
I libri
I manoscritti carolingi costituiscono un riferimento imprescindibile per la produzione libraria che fiorisce nei territori dell’Impero germanico con la dominazione degli Ottoni (936-1002). Alla guida di ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...