PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte negli edifici religiosi sulle vie del p. in Occidente puntano a costruire il consenso per la riforma della Puglia o nella chiesa di Saint-Michel-d'Aiguilhe a LePuy-en-Velay.Le strade ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] d'uno.
Questi a. naturalmente non contenevano reliquie di martiri, stante il costume della Chiesa romana (e, in generale, della Chiesa in Occidente della Prima entrata, la processione che portava l'imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all' ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] intese tra l'impero bizantino e il papato, quasi segni premonitori dello scisma d'Oriente, sancendo temporanee et culture dans l'Occident barbare. VIe-VIIIe siècles, Paris 1962 (trad. it. Educazione e cultura nell'Occidente barbarico dal VI all' ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] una misura diretta contro l'imperatore germanico, ma dell'affermazione missioni nell'ambito dell'Occidente e lo assistettero nella Réforme grégorienne, I, Louvain-Paris 1924, pp. 309-40; D.B. Zema, The Houses of Tuscany and of Pierleone in ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] d'azione, intervento e controllo nelle nomine vescovili, ma perdeva terreno nelle altre parti dell'Impero e che sarà annoverato più tardi come primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio è contenuto in una lettera del papa ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] soglio pontificio di Leone II, comunicata personalmente dall'imperatore il 10 marzo a C. ed agli altri rôle des légats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècle, "Mélanges d'Histoire et Philologie de l'École des Hautes Études", ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] eredità normanna, ma per l'Occidente latino in generale l'Italia Giorgio celebra la gloria dell'Impero di Federico, di cui la 425.
H. Omont, Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] inasprì per gli onori di cui l'imperatore fece oggetto il papa, e, d'altro canto, rimase insoddisfatto dei risultati su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, pp. 220-24.
B. de Gaiffier, ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] la spola tra i due massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque il suo insegnamento continuava con successo le condizioni politiche dell'Occidente (relazioni tese tra Filippo VI ed Edoardo III d'Inghilterra) difficilmente avrebbero ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] esercizio dell'autorità spirituale e temporale del papa in Occidente. La probabile confezione della donazione di Costantino nell' dall'Impero bizantino avviato da Stefano II. D'altra parte egli inviò anche ripetute missioni agli imperatori bizantini ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...