Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] importante tramite tra l'Occidente latino-germanico e l'Oriente bizantino. Furono gli Amalfitani a perfezionare la bussola, fece parte del ducato napoletano sotto l'alta sovranità degli imperatorid'Oriente, ma verso la metà del 9° secolo, liberatasi ...
Leggi Tutto
Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] una città
Baghdad fu fondata nel 762 d.C. dal califfo abbaside al-Mansur, splendore della città si sparse in Occidente, arricchita di particolari fantastici. Nemmeno che la conservarono sino alla caduta dell'impero, nel 1918. Ridotta a città di ...
Leggi Tutto
Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] del Mar Nero, via percorsa da popolazioni diverse (celti, germani, unni, avari ecc.). Il D. ha anche segnato, con un tratto del suo corso, il limite dell’impero romano e successivamente, diventato un’importante via di traffico tra Paesi di diversa ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e le vicende militari.
Un passo avanti nella riflessione greca sull’Occidente è rappresentato, nel 1° sec. a.C., dall’opera come contrasto tra Chiesa e Impero, tra regnum e sacerdotium, che diviene criterio d’interpretazione della storia. Nel momento ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] d. C. il Senato ratificò la sua elezione. Durante il suo regno, seguito al biennio 68-69, nel quale si erano succeduti sul trono di Roma ben cinque imperatori, V. riuscì a riportare nell'Impero (soprattutto nell'Occidente), sia da quello ...
Leggi Tutto
Nome con cui si indicarono i successori di Augusto nel governo di Roma e che fu ripreso più volte nella storia per designare la somma autorità politica.
Il titolo imperiale, cessato in Occidente dopo il [...] nel 1804 il titolo di i., e costrinse Francesco II a rinunciare (1806) al titolo di i. del Sacro Romano Impero per quello di i. ereditario d’Austria. Intanto, già all’inizio del 18° sec., il titolo di zar di Pietro il Grande era stato tradotto in ...
Leggi Tutto
Fondatore dell'Impero mongolo (forse 1167-1227). Il suo nome personale era Temujin, e G. khān è solo un titolo onorifico di incerto significato. Unificati i Mongoli, G. khān sconfisse i Jurcen (cin. Jin), [...] regione dell'attuale Pechino (1213-15). Mosse quindi verso occidente, invadendo e conquistando il regno del Khwā- rizm Shāh come organizzatore e legislatore del mondo nomade, come fondatore d'un impero che per mezzo secolo comprese quasi tutta l'Asia ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] : anche l’Europa, dopo la caduta dell’Impero romano, è andata incontro a un lungo declino nel suo sviluppo, periodi di declino. D. Hume considera naturale la decadenza dei popoli 1914-18. Il «tramonto dell’Occidente» proclamato da O. Spengler si ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] di città ghibelline veniva raffigurata la croce d’argento in campo rosso mentre su nel tesoro di S. Marco a Venezia).
In Occidente l’arte dello s. era sopravvissuta in Gallia attive officine nella parte occidentale dell’impero, lungo il Reno e in ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] originaria occupata dagli S. prima del 500 d.C., quando essi iniziarono quell’espansione che Grecia (9° sec.) misero in pericolo l’Impero, ma la resistenza della città di Patrasso e a quelle non slave dell’Occidente: parallelamente anche il lessico ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...