I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] 43) e Batavi si trovavano nell'esercito sino alla fine dell'imperod'occidente (Not. dignit., passim; Ihm, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 120) come ausiliarî. Eppure non sappiamo gran che di speciale sul conto loro. Ci vengono descritti ...
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FOZIO, patriarca di Costantinopoli
Giovanni Soranzo
Nacque intorno all'827 da nobile casato; suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora, e probabilmente questo matrimonio, più [...] F. impallidì quando, spenti l'un dopo l'altro Bardas e Michele III imperatore, salì al trono Basilio il Macedone, fautore di una politica di collaborazione con l'Imperod'Occidente e con la Chiesa romana contro gli Arabi. F. fu invitato a ritirarsi ...
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Nacque a Burdigala (Bordeaux) verso il 310 d. C., morì intorno al 393. Visse durante un secolo di lotte, ma la sua opera poetica non ne risentì quasi l'influsso. Studente a Burdigala, discepolo dello zio [...] .
Nonostante l'importanza avuta, specie nel quadriennio 376-80, da Ausonío e dai membri della sua famiglia nell'Imperod'occidente, l'azione del poeta non sembra essere stata molto profonda. Temistio ci parla con la solita retorica genericità della ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatored'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] Alarico presso Cosenza (autunno 410), forse per avanzare diritti di pretendente all'impero, la sposò, contro il volere di Onorio (intorno al 413). Nell d'Italia, G. P., durante la minorità di Valentiniano III resse le sorti dell'imperod'Occidente; ...
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Ministro e generale di Valentiniano III. Figlio del magister equitum Gaudenzio, nacque intorno al 390 d. C. a Durostorum presso Silistria. Fu paggio di un praefectus praetorio e poi fu inviato presso la [...] al mantenimento delle singole forze barbariche, senza farne prevalere alcuna, e, per il momento, non accelerava la caduta dell'imperod'Occidente. Durante la successiva irruzione unna in Italia, del 452, non prevista da lui, la condotta di Ezio è ...
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MAGGIORIANO (Iulius Valerius Maiorianus)
Alberto Olivetti
Imperatore nella parte occidentale dell'Impero dal 457 al 461. Nacque intorno al 405 (secondo lo Stein nel 415 circa) da un'antica famiglia romana: [...] senato. Dotato di qualità politiche e militari non comuni, egli tentò subito di rialzare le tristissime condizioni dell'Imperod'Occidente. Concesse una temporanea esenzione dalle imposte a tutti i sudditi: procedette poi a una riforma generale del ...
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. Piccolo villaggio del Veneto, attualmente frazione del comune di S. Michele del Quarto (prov. di Venezia), con soli 69 abitanti nel 1921, ma importante nell'antichità. Ché l'umile villaggio di pescatori [...] sappiamo anche che Tiberio, nel 13 a. C., la ornò di templi, portici e giardini.
Al tramonto del vecchio imperod'occidente, il vetusto centro altinate perdé l'importanza che gli era derivata dall'essere una delle mete essenziali delle vie marittime ...
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MASSIMO, Petronio (Petronius Maximus)
Imperatore romano del sec. V. Nato nel 396 da ragguardevole famiglia, salì rapidamente ad alti gradi della gerarchia civile, e fu comes sacrarum largitionum nel 415, [...] generale scontento e decise il vandalo Genserico, che si vide così frustrare il suo piano di accordi con l'Imperod'Occidente attraverso Valentiniano III e le nozze di Eudocia con un suo figlio, a intervenire; allorché la flotta vandala arrivò ...
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Storico, nato a Rovigo il 20 agosto 1885. Funzionario degli archivî di Stato dal 1908 al 1920, è stato poi (1921-27) professore di storia economica nelle università di Bari e di Trieste ed è, dal 1927, [...] , pp. 5-230; "Regnum" ed "Imperium" in Italia: contributo alla storia della costituzione politica d'Italia dalla caduta alla ricostituzione dell'Imperod'occidente, I, Bologna 1919; Problemi monetari veneziani fino a tutto il secolo XIX, Padova 1937 ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] economico, e assumeranno spesso posizioni di antagonismo, sino a che alla fine dello stesso secolo si giungerà alla separazione tra Imperod'Oriente e d'Occidente. Nel 332 i Goti furono vinti dal figlio C. II; a 300.000 Sarmati nel 334 fu concesso di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...