Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] I templi, oltre a quelli dei complessi forensi, nella maggior partedei casi sono edifici di dimensioni , nel I e II sec. d.C., motivi provenienti dal centro dell’Impero: in città come Mérida e Italica sono presenti esempi in bianco e nero del ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] di pietra da dove gli iniziati seguivano la cerimonia dei Misteri. Sulla parte frontale intorno al 345 a.C. fu aggiunta un durante il I sec. a.C. e furono abbandonati sotto l’impero di Augusto, in particolare il tempio di Atena fu portato ad Atene ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] vi fossero alcune poleis (Strab., V, 4, 2), ma anche in quello dei Picenti (V, 4, 3). A essi vanno poi aggiunte le città decadute importanti opere di restauro alla strada da parte dell’imperatore Adriano, possano rientrare tra gli interventi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] e le confische operate dai Romani di ampie partidei territori delle città ribelli producono una grave crisi Rome 1991, pp. 93- 104.
R. Cassano (ed.), Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa (Catalogo della mostra), Venezia ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] sede del governatore è a Salona: ma nuove rivolte dei Dalmati, insieme con i Pannoni, hanno luogo nel 16 la grande villa fortificata che l’imperatore si fece costruire per andarvi ad si passa a questa enigmatica parte settentrionale e cioè più o meno ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] prevale un tipo di foro a pianta approssimativamente quadrata, con uno dei lati occupato da una basilica e con gli altri bordati da esempio in Irlanda, l’isola che non fece mai parte dell’Impero stesso. Le razzie, quindi, si attuavano evidentemente su ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Dopo la vittoria di Platea Alessandro passò decisamente dalla partedei Greci e con i bottini delle vittorie contro i Persiani Di questo imponente complesso rimangono parti dell’arco trionfale, eretto dall’imperatore per commemorare le sue vittorie ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] costituiscono un caso particolare. A differenza di gran partedei territori conquistati o annessi, queste terre avevano già sous Hadrien, Le Caire 1934.
P.E. Arias, La Grecia nell’Impero di Roma, Roma 1940.
A. Giuliano, La cultura artistica delle ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] resti archeologici della città testimoniano una continua espansione di C. a partire dal Geometrico antico fino al 146 a.C., quando il sacco di scavare il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel 67 d.C. In periodo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] spontaneità. Nonostante Augusto professasse la natura umana dell'imperatore, in alcuni casi furono proprio i suoi collaboratori IV e il II-I sec. a.C. Nella maggior partedei casi questi oggetti erano prodotti da officine attive presso il luogo ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...