PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , coerente fino alla fine del Medioevo.I confini dell'impero bizantino nelle età macedone e comnena (secc. 9°-12 Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. Zanini (Milion ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un evidente progresso delle conoscenze di i. in edifici di nuova costruzione, si manifestò nell'impero bizantino e nelle regioni che campagna il pozzo sostituì le fontane ad acqua corrente.Bisanzio e le regioni arabe, compresa la Spagna, costituirono ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] in vari ambienti raccolti intorno a un porticato a ferro di cavallo, il cui colonnato fu realizzato con materiale proveniente , Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); P. Verzone, Da Bisanzio a Carlomagno, Milano 1968; C. Davis ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo di Tarso e la memoria delle ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] imperi. La corona, il regno e l'impero: un millennio di storia, I, a cura di A. Ambrosioni, Milano 1995; Monza, cappella di e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San Luigi 1096-1270, a cura di M. ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] II d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337).La staffa metallica, già da molti decenni impiegata a Bisanzio, comparve nell'Europa occidentale intorno Esso era portatore di tecniche belliche di assoluta supremazia, anche presso l'impero bizantino, che ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] influenze diverse dell'architettura del Basso Impero e di quella visigotica, oltre a influssi definibili meno precisamente provenienti da Bisanzio, dalla Siria e dall'Africa settentrionale. La moschea di Cordova non nacque infatti come frutto ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] la produzione artistica delle province periferiche dell'impero islamico, come riflesso di quanto è andato perduto nelle regioni centrali. dall'Egitto, dalla Siria e da Bisanzio. Sebbene si abbia notizia di manoscritti illustrati risalenti al sec. 8 ...
Leggi Tutto
Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] Slavi, Bisanzio) non esistono fonti scritte e dirette testimonianze archeologiche che attestino la presenza di officine tesori poteva provenire direttamente dalle botteghe bizantine dell'Impero d'Oriente. Lo stesso dicasi per gli stanziamenti ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] L'identificazione con la villa di Vero sembra trovare conferma nei numerosi ritratti diimperatoridi età antonina che vi tre lati - anziché quattro - presenta più affinità con Bisanzio (S. Giovanni di Stoudion) che con Ravenna.
Bibl.: Tutta la bibl. ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...