LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] antica, quando la figura dell'imperatore viene sostituita con quella di Cristo, l'imperatrice con Maria, i geni con nella decorazione del libro per la presenza di paste vitree a vivaci colori. Da Bisanzio si recepì la tecnica a cloisonné: nella ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Roma e Bisanzio non rinunciarono mai (Belting, 1977), del quale si ritrovano esempi carolingi (basilica di Eginardo W.F. Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); C. Klemm, s.v. Fassadenmalerei, in RDK, ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] di storia, I, Brescia 1973; A. Peroni, Osservazioni sui rapporti fra gli affreschi di S. Maria di Castelseprio e di S. Salvatore di Brescia, in Bisanzio 17, 1990, pp. 111-120; Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990; G ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ).A partire dall'epoca ottoniana, intensificandosi i rapporti tra l'impero d'Occidente e Bisanzio, la storia del r. si arricchì di un aspetto importante. Già con il matrimonio dell'imperatore Ottone II (973-983) con la principessa bizantina Teofano ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 170; G. Barone-Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, Italia meridionale e insulare, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ; IX, 35; IX, 171). Dominata militarmente da Bisanzio, la Sicilia divenne un tema del suo impero; ciò comportò la progressiva ellenizzazione della cultura isolana, che nei tre secoli di dominio bizantino diventò definitiva anche nel campo ecclesiale ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] strategico, fu rafforzata dall'imperatore Gallieno (253-268) con la costruzione di una nuova cinta urbana. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. V, 22, 1944-1946, pp. 45-66; G. Galassi, Roma o Bisanzio, Roma 1953; A. Da Lisca, La basilica di ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , coerente fino alla fine del Medioevo.I confini dell'impero bizantino nelle età macedone e comnena (secc. 9°-12 Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. Zanini (Milion ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Barral i Altet
Area Bizantina
La natura dell'a. a Bisanzio, come nelle altre società antiche e medievali, fu determinata letterario, il convoglio imperiale di carri portava coppe fuse in argento usate dall'imperatore, altre di bronzo stagnato per i ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] e salernitano fino all'intervento di Ludovico II e dell'imperatore bizantino Basilio I. Con la di G. De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 1325-1353; V. Pace, La pittura delle origini in Puglia (secc. IX-XIV), in La Puglia tra Bisanzio ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...