L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un Capitolium e di un Tychaion a Costantinopoli, fino all'età di sul quale si ergeva, a 55 m di altezza, la quadriga bronzea condotta dall'imperatore. L'accesso si apriva nel basamento a sud ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] La vicenda si intrecciò con la situazione di crisi dei rapporti fra papato e impero: i principali e più alti esponenti della 1989; C. Pantanella, I Francescani a Costantinopoli; gli affreschi con le storie di S. Francesco d'Assisi alla Kalenderhane ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] sviluppo in Italia e ancora meno nei territori dell'impero, sembra essere una creazione francese e insieme spagnola. -Savin; Montecassino; Costantinopoli, Santa Sofia), che è collocato il motivo iconografico principale, di solito una Visione ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] sui carri stessi di Sol e Luna29. In epoca costantiniana, a Costantinopoli si riproduceva questa -179.
8 Per l’estetica degli spolia e la volontà del Senato di ‘costruire’ un imperatore ideale, cfr. J. Elsner, From the Culture of Spolia to the ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] legherebbe al tipo di esperienza figurativa ellenizzante che si deve immaginare fervesse a Costantinopoli alla vigilia ivi, pp. 915-917; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ottoniana, Introduzione, in id., Il Medioevo (Storia dell ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] grandioso delle vie lastricate entro le città e per tutto l'Impero e per la sistemazione dei sepolcreti. Le tombe fantastiche dei di prescrizioni, ereditate poi da Costantinopoli. Gli appartamenti sopra le botteghe erano accessibili per mezzo di ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] 6588), Verona (C. I. L., v, 3446).
Nelle province dell'Impero la b. è parte integrante dell'architettura forense, e gli scavi dei Costantinopoli, al contrario, la b., pur adottando la pianta romana, presenta una minore elevazione e le tre navate di ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Roma uno schema simile appare nel m. di Romolo (m. nel 309), figlio dell'imperatore Massenzio, la cui tomba monumentale a pianta stesso Costantino, lasciata Roma, aveva approntato a Costantinopoli un nuovo grandioso sepolcro nella chiesa cruciforme ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] come Salonicco e Costantinopoli.Contatti stilistici, ravvisabili anche nell'impiego di peculiari motivi ornamentali, temporaneamente occupata intorno al 1252 dall'imperatore niceno Giovanni III Ducas Vatatze, di nuovo riannessa ai territori epiroti ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] di alcune grandi arterie commerciali medievali, la più importante delle quali attraversava l'Asia Minore settentrionale da E a O, passando per Erzurum, Erzincan, la stessa S., Ankara e infine Costantinopolidi quell'impero. In seguito (1259) l'impero ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...