LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] del saviato del Consiglio, il 31 marzo 1590; dopo di che, il L. partì alla volta diCostantinopoli, per una legazione che l'orizzonte politico lasciava prevedere tranquilla, dal momento che l'Impero ottomano era allora impegnato in fronti lontani dal ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] in Germania dell'imperatore Federico III, la guerra che oppose Venezia a Milano, alleata al re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di Niccolò V, specie dopo la caduta diCostantinopoli (29 maggio 1453), di riportare alla concordia gli ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] G. ripercorre la complessa trama del "passato accidente diCostantinopoli" e i propri "indicibili travagli" per alimentare , figlia del re di Spagna e sorella di quell'imperatrice, Maria Anna, che il G. aveva avuto modo di conoscere e frequentare nel ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] compiuta nella cattedrale milanese, nel Natale del 390.
G. giudicò severamente la politica religiosa dell'imperatore e del patriarca diCostantinopoli, come si ricava, per esempio, dalla lettera da lui inviata al vescovo africano Succonio che ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] compiuta nella cattedrale milanese, nel Natale del 390.
G. giudicò severamente la politica religiosa dell'imperatore e del patriarca diCostantinopoli, come si ricava, ad esempio, dalla lettera da lui inviata al vescovo africano Succonio che ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] II, forse rifiutandosi di chiamarlo imperatore ("Protervus et contumax erga nostrum fuerit imperium" scrive Ludovico nella sua lettera) e si vide allora opporre un netto rifiuto. Il concilio diCostantinopoli offrì l'occasione di riannodare le fila ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] . intorno al 1453 da Candia e più volte pubblicata: ivi egli narrava del crollo dell'Impero bizantino culminato nell'espugnazione diCostantinopoli ad opera dei Turchi con l'entrata vittoriosa nella capitale imperiale del sultano ottomano Maometto II ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] i cui domini si affacciavano su quella zona: l'imperatore ed i conti di Gorizia. Con Federico III, a cominciare dalla fine della Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI concilio diCostantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F. ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] durante il patriarcato di Eustrazio Garidas (1081-84), soprattutto su impulso del nuovo imperatore Alessio I Comneno 1082 era recluso in un monastero diCostantinopoli; dopo tale data l'unica notizia su di lui è quella riportata nell'Alessiade ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino diCostantinopoli; il secondo dalle origini dell'Impero bizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...