PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] paladino. L’avvento del nuovo papa fece forse credere all’imperatoredi poter trovare un alleato nella sua campagna iconoclasta; tra la patriarca illegittimo diCostantinopoli, Teodato, ma il papa accolse solo i primi, rifiutando di incontrare coloro ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] a S. Pietro. Questi eventi si intrecciarono con le vicende interne dell'Impero bizantino. Z. giunse al papato mentre era imperatore Costantino V e patriarca diCostantinopoli Anastasio (730-754), entrambi fautori dell'iconoclastia, che i predecessori ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] l'unica ragion morale" (Chabod, Lo stato di Milano nell'Imperodi Carlo V)della sua vita: sentimento, questo, del re di Francia, Antonio Rincon e Cesare Fregoso, mentre attraversavano lo Stato di Milano, per recarsi a Costantinopoli a trattare ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] in Capua, nell'aprile del 1058, mentre stava per imbarcarsi a Bari alla volta diCostantinopoli in missione diplomatica presso l'imperatore bizantino per conto di Stefano IX, fu raggiunto dalla notizia della morte del papa e, conseguentemente, della ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] si unì ai calcedonesi per agevolare il ritorno dell'imperatore che avvenne nel 476. La notizia del ritorno di Zenone giunse a S. di nuovo tramite una lettera del clero e dei monaci diCostantinopoli, mentre solo in un secondo momento gli pervenne la ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] nell'assegnazione degli spazi, la raccolta affiancava l'imperatore Elvio Pertinace e il dedicatario stesso dell'opera letterale del giudizio di Machiavelli sul Banco di S. Giorgio, e la scarsissima attenzione per la caduta diCostantinopoli.
Le altre ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] al fratello Ferdinando.
I problemi che agitavano l'Impero erano sostanzialmente gli stessi che avevano caratterizzato la Bruxelles riuscì a trovare un codice di Goffredo di Villehardouin sulla presa diCostantinopoli del 1204, che al ritorno ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] in quanto Catelino, eletto papa e assunto il nome di Giovanni III, secondo la procedura imposta dall'imperatore, dovette aspettare che la sua elezione ricevesse l'approvazione diCostantinopoli; quindi, il 17 luglio del 561, fu ufficialmente ordinato ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] e che egli invece fin dal 1843 si era stabilito a Costantinopoli, da cui non si era allontanato fino al 1847, quando si era recato a Londra per motivi di lavoro. Nella capitale dell'Impero ottomano, stando alle sue dichiarazioni, già dall'inizio del ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] il Martinuzzi, che pretese di continuare a pagare il tributo annuo a Costantinopoli, una determinazione dietro la . Chabod, Lo Stato di Milano nell'Imperodi Carlo V, Roma 1934, pp. 16, 18; Id., L'epoca di Carlo V, in Storia di Milano, IX, Milano ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
sultanino
s. m. [der. di sultano]. – Nome, nell’Impero ottomano, delle monete d’oro che venivano coniate ad Algeri, Tripoli, Costantinopoli e in Egitto, varie di bontà e di peso; il sultanino di Costantinopoli, detto anche fiorino saracenato,...