PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] minore Boleslao IV.
La vicenda toccava da vicino gli equilibri politici della Germania. Gli ultimi due imperatori tedeschi, infatti, Lotario III (1125-37) e Corrado III di Hohenstaufen (1137-52), erano riusciti con difficoltà a imporre la loro ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] re d'Italia, Firenze 1949, pp. 45-48; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, I (1951), pp. 85-104; A. Simonini, La Chiesa ravennate, Ravenna 1964, ad ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] elementi estranei della direzione della banca.
I viaggi di Pacelli in Austria e in Germania, sorretti dagli interventi diplomatici dei nunzi che si spinsero sino a premere sull’imperatore Francesco Giuseppe perché sottoscrivesse le azioni del Banco ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] De potestate regia et papali, ed. in M. Goldast, Monarchia S. Romani imperii, II, Frankfurt a.M. 1614 (rist. Graz 1960), pp. 108-147 nel 1163. Cfr. R. Manselli, Ecberto di Schönau e l’eresia catara in Germania alla metà del secolo XII, in Id., Studi ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] (di cui 3.541 suore), e davanti alla Germania, con 2.807 missionari (di cui 1.677 suore). A parte il dato di genere del Terzo mondo, Soveria Mannelli 2009; G. Garavini, Dopo gli imperi. L’integrazione europea nello scontro Nord-Sud, Torino 2009; L. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Angelo Capranica presso gli Stati italiani; Marco Barbo in Germania, Ungheria e Polonia (L. von Pastor, p. tutelam, pubblicata subito a stampa). Vani risultarono gli appelli di Venezia all'imperatore (cfr. il lungo documento del doge Mocenigo a lui ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , e perfino il lontano impero carolingio e poi germanico, pretendevano ed esercitavano patronati, giurisdizioni, influenze vari, e a questo titolo erano localmente riconosciuti o invocati.
Si è parlato, perciò, di un «carattere rozzo e originale ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Austria, dalla Spagna alle due Sicilie, dagli Stati germanici al Regno di Sardegna, alla Russia. Si spiega così la Certo, si mostrò molto pragmatico davanti alla dissoluzione dell'Impero austroungarico, senza rimpianti e pronto a tener conto delle ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere forza di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e in Boemia. La presenza dell'imperatore a Roma rischiava sempre di innescare dinamiche sovversive nei confronti dei pontefici . La Francia e la Germania, con l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non inviarono gli ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Bundesrat
‹bùndësraat› s. m., ted. (propr. «consiglio federale»). – Nella Confederazione germanica del Nord (dal 1866) e successivamente nell’Impero tedesco (dal 1871 al 1918), il termine designò il collegio dei rappresentanti degli stati...