BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Saxer, 1989), e il caso forse paradigmatico diRoma, con i suoi numerosi b. urbani ed extraurbani, ha consentito di avviare le indagini in questo settore. Nell' -2), München 1940 (trad. it. Storia dell'impero bizantino, Torino 1968); L. De Bruyne, La ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] antichi" da quelli che li hanno seguiti: "Perché di tre maniere di edifici solamente si ritrovano in Roma, delle quali la una è di que' buoni antichi, che durarono dalli primi imperatori sino al tempo che Roma fu ruinata e guastata dalli gotti e da ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Domiziano costituisce uno dei rari esempi attestati nell'Urbs e rappresenta il tentativo dell'imperatoredi importare a Roma i giochi greci attraverso l'istituzione del certamen Capitolinum nell'86 d.C. L'edificio, con una terminazione rettilinea ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] il periodo tardotetrarchico o, meglio, massenziano (M. Steinby, L’industria laterizia diRoma nel tardo impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, II, Roma: politica, economia, paesaggio urbano, Bari 1986, pp. 99-164) non ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] scena raffigurata nel suo verso, già definito «oscuro» dagli studiosi46, andrebbe letto come un segno di favore dell’imperatore nei confronti della Chiesa diRoma.
Possiamo affermare quindi che il ricongiungimento tra la potestà ecclesiale del soglio ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] (BN, gr. 139) e il rotulo di Giosuè (Roma, BAV, Pal. gr. 431); è possibile tutt'al più supporre che le due opere siano state commissionate dall'ambiente di corte, se non dall'imperatore stesso. Maggiori informazioni si hanno soltanto nell'ambito ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] nell'ambito della giurisdizione metropolitana della chiesa diRoma. Nello stesso tempo si accrebbe l'importanza culturale della sede di R., fatto che diventa particolarmente significativo negli ultimi decennî dell'Impero d'Occidente.
Con la conquista ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] con la situazione di crisi dei rapporti fra papato e impero: i principali di famiglia, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] un influsso più o meno attivo, si può considerare un vero impero coloniale con i confini ad Enna e Camarina e con dominio , Città di Castello 1935, pp. 333-338, n. 7; L. Pareti, St. diRoma, II, Torino 1952, p. 122; A. Milazzo, Storia di Prizzi, ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] fondiari e fedeli al Cristianesimo. Ben presto però, sia a Roma che nell'Impero, si formarono alcune associazioni di Cristiani - riunioni, cioè, di piccoli gruppi di individui - che avevano come oggetto la gestione dei cimiteri e che resero possibile ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...