I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] fondatore della capitale dell’Impero.
L’Imperodi Nicea (1204-1261)
La caduta di Costantinopoli in mano latina ἀμφοτέρων ἐπειλημμένη».
45 Cfr. G. Mercati, Scritti d’Isidoro il cardinale Ruteno, Roma 1926, p. 5. Il testo dell’encomio è edito in S.P. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] letteraria fondata su un tempo mitico di perenne contemporaneità. L'impero, di Turrachina o Cattuna (com'è su G. B. C., tesi di laurea discussa alla facoltà di magistero dell'università diRoma nell'anno accademico 1968-1969. Di A. Neri è il saggio Il ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte diRoma o la Camera Apostolica, che in materia di fede e di dottrina diritti della Santa Sede nella conferma e nell'incoronazione degl'imperatori, l'usura, il giuoco. Ma se ne scusò ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] anni che la millenaria Repubblica di Venezia era caduta sotto i colpi infertile dall'Impero asburgico e dal Bonaparte, di là del confine, e subito arruolato nei Cacciatori a cavallo di quel generale Garibaldi che già aveva descritto difensore diRoma ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ritorno a Roma, dove Pio IV lo riammise nella segreteria di Stato, dispensandolo contemporaneamente dall'obbligo di residenza nella sua diocesi.
Sul finire del 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] che premono alle frontiere delle popolazioni cristiane. Ma il lavoro è pieno di racconti sulle rovine diRoma, sui suoi monumenti, sui suoi tesori, sulle biografie leggendarie diimperatori e poeti: davvero, come ebbe a scrivere D. Comparetti nella ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Stampa del 27 febbraio, e soprattutto V. Cardarelli nell'Avanti! diRoma del 26 marzo e G.P. Lucini nella Ragione del 14 favola: Agra, L'Impero dei Gran Mogol). Nel 1917 G.A. Borgese introdurrà per l'editore Treves di Milano, e molto probabilmente ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Galeazzo vescovo di Mantova dal 1444 e governatore diRoma (1459-60) e ad un altro Galeazzo, al servizio di Gian che le guerre civili di Francia sono la grandezza di Spagna e conseguentemente la diminuzione del loro imperio". Né l'odio viscerale ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dovuto concludersi con l'enumerazione degli imperatori succedutisi ad Augusto e consistere di sette libri; ci sono giunte universale e provvidenzialistica della storia incentrata sulle vicende diRoma; attorno a questo nodo centrale G. narra ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] dei rapporti fra papa e imperatore culminò nella scomunica di Federico II nel marzo 1239 e nell'imprigionamento dei prelati che viaggiavano alla volta diRoma per recarsi al concilio nel maggio 1241. Dopo l'elezione di Innocenzo IV nel giugno 1243 ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...