Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] celebrava messa, lo stesso abate Bertario - anche dalle mire di Guido III, duca di Spoleto, sulle terre del Patrimonio e sulla stessa Roma. Nella primavera dell'883, M. raggiunse a Modena l'imperatore Carlo il Grosso, sceso finalmente in Italia, e lo ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] sono testimoniati casi di condanne a morte di membri dell'Ordine come nemici dell'Impero e istigatori al dell'Italia religiosa, I, L'Antichità e il Medioevo, a cura di A. Vauchez, Roma-Bari 1993, pp. 347-373.
L. Canetti, L'invenzione della memoria ...
Leggi Tutto
FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] di fedeltà prestato all'Impero subito dopo la sua presa di potere (primi mesi del 591), si era legato al duca di suppellettili sacre, e lo stesso vescovo F., che riparò invece a Roma. Qui morì più tardi, ignoriamo esattamente la data ma ad ogni modo ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] atteggiamento dal fatto che, poco prima di morire (11 febbraio 641), l'imperatore Eraclio, il quale aveva promulgato l' des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 365-68.
O. Bertolini, Romadi fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 325-26.
P ...
Leggi Tutto
Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988², pp. 99-100.
M. Andrieu, La carrière ecclésiastique des papes et les documents liturgiques du Moyen Âge, "Revue des Sciences Religieuses", 21, 1947, nrr. 3-4, p. 114.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale ...
Leggi Tutto
Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] monastero femminile diretto dalla sorella, s. Scolastica (sui colloqui di lei con B. la leggenda dà poetici particolari). A Cassino romano impero. Essa comprende un prologo e 73 capitoli ed è giunta in tre recensioni: l’autografo, portato a Roma nel ...
Leggi Tutto
Melantone, Filippo
Umanista e riformatore tedesco (Bretten, Basso Palatinato, 1497-Wittenberg 1560). Nel 1509 fu all’università di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga dove divenne magister artium e si dedicò [...] a sostenere la necessità di una conciliazione con Roma. Fu il più importante dei redattori della Confessione augustana, prima grande professione di fede dei seguaci della Riforma, letta davanti all’imperatore e ai principi dell’impero il 25 giugno ...
Leggi Tutto
Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] e poi con Enrico V, che lo costrinse a incoronarlo imperatore (1111): l'anno successivo, però, P. annullò la al concilio di Clermont. Il 13 agosto 1099 fu eletto papa nella basilica di S. Clemente (le condizioni politiche diRoma impedirono che ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] fallimento, culminato col sacco diRoma del 1527.
In seguito il bisogno di pace e di accordo con la Santa Sede da parte di Carlo V e la prontezza di Clemente VII a concedergli, con l’incoronazione a re d’Italia e imperatore romano (Bologna, 1530), il ...
Leggi Tutto
Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] presso Filippo II nel 1593, ebbe la porpora nel 1596. Vicario diRoma nel 1603, successe, per un accordo tra le fazioni, il 16 Trent'anni, mentre si preoccupò di trattenere Luigi XIII dall'intervento contro l'Impero, non si rese conto della gravità ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...