(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] cristiana.
1034: lo Scisma d’Oriente decreta lo separazione definitiva tra la Chiesa diRoma e il patriarcato di Bisanzio.
1037: l’imperatore Corrado III riconosce l’ereditarietà di tutti i feudi.
1061-71: i Normanni mettono fine al dominio bizantino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] della Persia pre-musulmana.
Il nome deriva da quello di Sāsān, avo di Ardashīr. L’impero durò quattro secoli, e in politica estera continuò la tradizione partica, in una cronica guerra contro Roma prima, e poi, dal 5° sec., contro Bisanzio. Per ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] a S del Tevere, principalmente nell’area della città diRoma e intorno ai Colli Albani, fiorisce la civiltà laziale sovranità erano esercitati, nel Ducato romano, dall’Impero d’Oriente. Il potere di Bisanzio nel Ducato declinò nell’8° secolo. ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] pericolo, segnando l’inizio di suoi stabili legami con Roma. Fedele sostenitrice diRoma nella seconda guerra punica, ’Impero.
Saccheggiata nel 5° sec. da Alarico, da Radagaiso e forse anche dagli Unni di Attila, assoggettata dagli Ostrogoti di ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] e pacificazione completa della Padania a opera diRoma, crescendo ancora d’importanza quando Augusto fondò presso la città il porto di Classe.
Nella decadenza generale dell’Impero i traffici di R. risentirono dello spopolamento delle città e ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] mare coincisero per 4 secoli circa con le vicende diRoma, anche per ciò che riguarda la diffusione del cristianesimo.
Dal Medioevo al Congresso di Vienna
Il crollo dell’Impero romano e le invasioni barbariche segnarono lo sgretolamento definitivo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ’epoca delle campagne di Cesare, il quale costrinse gli Elvezi a fissarsi in queste terre divenendo sudditi diRoma. Sottomessi gli agri e neppure la vittoria conseguita a Strasburgo dall’imperatore Giuliano servì a fermarle (357). Il cristianesimo ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Roma poi combatterà vittoriosamente e trasformerà.
Le regioni che oggi costituiscono l’Austria facevano parte in età storica della Rezia (a O) ma soprattutto del Norico (a E), che i Romani conquistarono al tempo di Augusto. Con la fine dell’Impero ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] toscano è una fedeltà in alto grado al latino diRoma, che, se non uguagliava l’estrema conservatività delle il latino della capitale fu modificato, fin dall’epoca dell’Impero, da influssi osco-umbri. Si giustifica così la contrapposizione ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] dell’area suddetta, in alcuni dei quali, anzi, si ebbero i casi di più appariscenti dimensioni, quelli di Babilonia e Roma, evolute da piccole c.-stato a capitali di vastissimi imperi. In genere, però, le c.-stato, come del resto per lungo tempo ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...