L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] sporadicamente nell'Africa del nord (costa mediterranea); 2° in Etiopia ma non in maniera continua: a nord presso i il pugio, piccolo a due tagli e puntuto, portato anche dagl'imperatori e dai generali in capo dell'esercito a indicare il diritto di ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] sforzo che la razza sumera fece per mantenere la sua antica civiltà. L'impero di Ur durò 108 anni ed ebbe cinque re (2294-2187). Il gli è più lontana, l'etiopico, ciò che ci fa supporre che l'accado e l'etiopico abbiano conservato qualche traccia d' ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] 3); Nero, 16. Se i tumulti in varie parti dell'Impero cui accenna Claudio in una lettera agli Alessandrini dell'anno 41, " (Dan., VII, 13 segg.). Le cosiddette Parabole dell'Apocrifo etiopico di Enoch (v. enoch) avevano ripreso la frase "Figlio d ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] a quello che in Africa determina il tipo etiopico. Diremmo quasi che questo elemento abbia negli Storia, III, p. 828), o da quelle in cui i barbari si stanziarono nell'Impero romano nel sec. V d. C.; tra vincitori e vinti le relazioni variarono da ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] pareti cilindriche di palizzata o d'argilla. Nel territorio etiopico la più perfetta espressione del tucul ha le pareti costruite vedeva cominciare la sua storia nel sec. IX, con l'impero dei Rurik. Nel Kremlino ed in poche altre fabbriche offriva la ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] nonostante il nome (Coffea arabica L.), è di origine etiopica, ma ha trovato in questo settore dell'Arabia condizioni di sparsi per tutto il vasto dominio da essi conquistato, come provincia dell'Impero arabo-musulmano. Dopo che, nel 36 èg., 656 d. C ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] corso del Tigri che oggi scorre a 3 km di distanza, capitale dell'impero di Assiria dall'865 ca. al 706 a.C., momento in cui Sargon .
La storia del Corno d'Africa è legata al regno etiopico-cristiano di origine aksumita che occupò la regione tra l'8 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] in un portico di Roma (la Porticus Pollae), una carta dell'Impero; pochi anni dopo, Strabone scrive in greco, ma ad uso dei 1761-67; S. Pallas in Siberia, 1768-74; J. Bruce nell'Etiopia, 1769-72; R. Forster con G. Cook nel Pacifico meridionale e nel ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] giuliana e la correzione gregoriana, p. 399; Il calendario copto e etiopico, p. 403; Il calendario dei Celti, dei Germani e degli Slavi cristiana penetrò a Roma, si estese per tutto l'Impero romano e presso i popoli con esso confinanti e, grazie ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] . armeni e nel 1935, in collaborazione con S. Grébaut, gli etiopici; è uscito di recente (1937) il primo volume del catalogo dei alla Compagnia di Gesù; dopo la presa di Roma, l'imperatore d'Austria la fece trasportare a Palazzo Venezia (1873), di ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...