Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] più colonne presumibili del colonnato interno sono, come quelle del propilo d'oriente, in marmo dell'Imetto, non sono cioè di quel marmo genovese in Tebe. Poi, dopo la caduta dell'Imperolatino, anche nell'Attica affluirono i commercianti veneziani e ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] P. Duchâtel, i quali l'arricchirono di manoscritti orientali, greci e latini e di preziosi volumi a stampa; Enrico IV le donò 800 integrità dell'impero ottomano, che divennero un dogma della diplomazia europea nella questione d'Oriente fino alla ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] che fa, per es., di Doro il progenitore dei Dori e di Latino il progenitore dei Latini); ma, anzitutto, ciò è vero solo per una parte di essi dominio dei Goti. Passata l'Italia sotto l'imperod'Oriente, si applicarono agli Ebrei le norme restrittive ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] un grande stato in Siria, rimasta sempre preda contesa tra gl'imperid'Oriente e l'Egitto. Ora la civiltà dell'Asia si sposta verso ma non manca uno storico che al greco preferì il latino, Ammiano Marcellino; né può dimenticarsi la viva parte avuta ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] molto il numero delle iscrizioni latine superstiti, per culminare poi nei primi tre secoli dell'Impero, che ce ne hanno tramandate di Basilio, che fu l'ultimo console privato d'Oriente; però nella parte d'Italia dominata dai Goti dal 535 al 547 si ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] - L'abitazione, nel periodo dell'impero romano d'Occidente e dell'imperod'Oriente, rimase, salvo la maggior modestia, dal cristianesimo. Nell'intervallo, durante il periodo latino-cristiano, fino alla definitiva costituzione dell'architettura ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] quali, dopo la caduta dell'Imperolatino, dominavano gli stretti, e d'un impero oceanico che assicurasse il monopolio di questi commerci con l'Oriente. Le spedizioni ripetute di Vasco da Gama, di Francisco d'Almeida, di Alfonso d'Albuquerque e d ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] che non sia in greco o in latino.
D'altro lato la coltura dei campi che larga scala. Per mantenerli in pace con l'Impero, già dall'epoca degli Antonini (seconda metà Arabia proposte da S. Vailhé, in Échos d'Orient, II (1899), pp. 171-179, sono ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Imperolatino (1204), Rodi fu occupata da Leone Gavalà (Gabalas), d'origine cretese; egli non volle sottomettersi all'imperatore causarono guasti per ottenere risarcimenti.
Con i paesi d'Oriente non esistette uno stato permanente, ininterrotto di ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] volte assai nitido e regolare.
Anche l'imperod'Oriente, minacciato dai barbari come quello d'Occidente, ebbe la Siria e la soltanto all'oro. Il pezzo da 100 lire o franchi dell'Unione latina pesava g. 32,258; ora invece in Italia per la legge 21 ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...