RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] ricomposizione con la Chiesa d’Oriente, lo scopo del viaggio ancora impegnato nelle controversie con l’Impero, fu nuovamente costretto a un , a cura di M. Guéret-Laferté, Paris 2011; Documenti latini e greci del conte Ruggero I di Calabria e Sicilia, a ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] G.). Nel dicembre dello stesso anno anche Palermo era in mano latina, e G. è attento a ricordare che duca e conte (tesi che G. rigetta); il desiderio di soggiogare l'Imperod'Oriente; la tentazione costituita da tanti armati in movimento e privi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] della corte costantinopolitana –, le iscrizioni in latino e greco che li identificano, l’impaginazione Bisanzio.
Come detto, Teofano porta in prima persona objects d’art dall’imperod’Oriente, ma molti altri ne fa confezionare una volta giunta in ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra Greci e Latini, oltre che dal colpo inferto all'orgoglio dei primi dalla caduta dell'imperod'Oriente in mani turche. L'interesse della S. Sede per la questione orientale è fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] , dispregio
Nel corso del III sec. d.C. viene tradotto in latino un dialogo greco che ha come protagonista una neutralizza tutta una serie di minacce esterne che gravano sull’impero, tanto a Oriente quanto a Occidente, per poi trovare la morte nel 282 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] in cui esprime ammirazione per le conoscenze astrologiche del Vicino Oriente.
Benché non ammetta l’astrologia, la fisica di Aristotele ’astrologia dura nell’Imperod’Oriente, con fasi alterne, fino al XIV secolo.
Nell’Occidente latino, dopo un periodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] il consolato di Decio (529 d.C.), l’imperatore emise un decreto e lo comincia così a interessarsi alla teologia latina, che fino ad allora era stata all’estremo tentativo di unione delle Chiese d’Oriente e d’Occidente.
Dal punto di vista filosofico ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] e agiografici greci, da lui tradotti in latino, fu portata a termine da Cesare Baronio con le Chiese dissidenti d’Oriente.
Determinante fu il suo cui fu titolare, alla fedeltà all’ancora imperante logica familiare che lo indusse a resignare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] la memoria storica dei Goti. Scrive in latino, nella lingua di Roma: la sua chiedono di passare in massa il fiume: l’imperatore Valente acconsente e nei primi mesi del 376 avviene (558). Ben presto i Romani d’Oriente hanno modo di conoscere sulla loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] coraggio, all’onestà degli Europei. La caduta dell’Imperod’Oriente e la conquista turca, sebbene provochino un temporaneo quella fiorentina di Marsilio Ficino, l’uso generalizzato del latino, la cui impronta non sarà cancellata dall’emergere delle ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...