Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] similitudine di mente divina; imperò che con libera potestà ), che appartengono al campo dell’accidentale. D’altra parte, lo si è visto, anche sole, immediate ch’elli appare nell’oriente, subito discorre co’ sua radi all di imparare il latino (a quasi ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] più incisiva il distacco dell'Occidente dall'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica parte.
Se l'Impero di Carlomagno è "La fondazione d'Europa" (cap. R. Curtius di Letteratura europea e Medioevo latino (1948), dove, proprio in nome delle ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] il terribile esame scritto di latino con Paratore, sia per la raggiunsero l’apogeo con la conquista dell’imperod’Etiopia, De Felice definì quel periodo documentarie, Roma 1985; Il fascismo e l’Oriente. Arabi, ebrei e indiani nella politica di ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] da B. iniziò la grande impresa contro l'imperatore Alessio e l'impero bizantino con la conquista di Valona sulla costa albanese Rey, Résumé chronol. de l'hist. des princes d'Antioche, in Revue de l'Orientlatin, IV (1896), pp. 323-334; R. Röhricht, ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Imperod Bischofs Ennodius, Rostock 1902; A. Dubois, La latinitéd'Ennode, Paris 1903; M. Schanz, Geschichte der ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona, dove rimase dal 1435 al 1446 la tradizionale convinzione dell’Oriente quale origine di grammaticale del latino, e rimpiangendo come Leon Battista Alberti e Biondo Flavio l’impero linguistico di ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] . 829). D'altra parte P. Demiéville (Letteratura cinese, in Civiltà dell'Oriente, II, n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 30-34 e di recente, nel solo testo latino, in Correspondance de F. Verbiest, Bruxelles 1938 ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] mondo lagunare destinato ad un impero vasto e glorioso; ma insistente informazioni riguardanti la storia dell'Oriente europeo. Forse intorno al '91 d'argomento giuridico e politico, le epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] nel 1326 ad Andronico III, favorevole ai Latini e all'unione delle Chiese. Presto ottenne massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque 1888; J. Gay, Le Pape Clément VI et les affaires d'Orient, Paris S F. 1904, pp. 115 s. Lo Parco, ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] hortusconclusus del suo latino, qui pure dando d'un qualificato personale capace d'inserirsi, e di rappresentarvi l'Italia, nel quadro dei nuovi rapporti in Estremo Oriente dopo il conflitto russo-giapponese e l'europeizzazione progressiva dell'impero ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...