DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] cominciare gli anni dall'imperatore romano Diocleziano, "l la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel van Cranenburgh, in H. van Cranenburgh, La vie latine de Saint Pachóme traduite du grec par Denys le ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] la seconda edizione critica del carme in Mon. Germ. Hist., Poëtae Latini Medii Aevi, V, 2, Lipsiae 1939, pp. 413 s. L l'Imperod'Oriente e d'Occidente. Attraverso la somma di queste posizioni possiamo fabbricarci un'immagine abbastanza fedele d'un ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ritrattazione. La minaccia dei Turchi ottomani indusse gli imperatorid'Oriente a lasciar sperare una riunione delle Chiese in cambio Petrarca, preoccupato, gli indirizzò allora un'epistola in latino in cui Roma, rappresentata da una vecchia signora, ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] stato favorevole a una collaborazione con l'Impero orientale, D. promosse una politica di confronto con royaume de Jérusalem. Règne de Baudoin I(1101-1118), in Revue de l'Orientlatin, IX (1902), pp. 384-465; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra Greci e Latini, oltre che dal colpo inferto all'orgoglio dei primi dalla caduta dell'imperod'Oriente in mani turche. L'interesse della S. Sede per la questione orientale è fra ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ordine decrescente, Francia e Germania, Inghilterra, Oriente e Imperolatino, Ungheria, Dalmazia, Spagna, Bulgaria, ecc. canon law, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in Bull. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] commissario visitatore della vicaria francescana d'Oriente fu sostituito nella missione da frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] pelle di capra portata sulle spalle dai monaci d'Oriente. Fu anche Romano a provvedere al mantenimento di le corporazionli del Basso Impero. Ma essa comunità, di R. Hanslik, nel Corpus scriptor. eccles. latin., LXXV, Vindobonac 1960: su di essa si può ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 18 aprile un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo sostituì con il il dibattito con la Chiesa d'Oriente su una questione scottante che Johannes XXII, Ludwigs IV. der Bayer; Medioevo latino, I (1980) e successivi., s.v. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] discutesse di questo con l'imperatore.
Nella divisione dell'806 Carlomagno ; tra esse la lettera alle Chiese d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di E. Dümmler, ibid., Poëtae Latini Medii Aevi, I, Poëtae Latini aevi Carolini, Berolini 1881, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...