Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Costantinopoli.
Nettario viene indicato come la mente più brillante che mai governò il monastero. Quando ne ebbe l'occasione, si sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina celebra la gloria dell'Imperodi Federico, di cui la porta stessa ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] stessi procedimenti letterari, ci narra di lei Cassiodoro. A. parlava latino e greco, conosceva bene la imperatore i suoi domini personali al centro della penisola in cambio di un posto al senato diCostantinopoli e di grandi ricchezze nell'impero ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] B. avesse preparato un nuovo progetto di unione, che aveva sottoposto al sinodo diCostantinopoli, in cui ribadiva le posizioni teologiche che aveva sostenuto cinque anni prima, nelle discussioni coi legati latini del papa. Il progetto non dovette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] la popolazione monastica diCostantinopoli conosce uno straordinario sviluppo che il latino mutua dal greco, proprio per descrivere una vita di castità, di digiuno e impone l’osservanza nei territori dell’impero. Grandi proprietari, i monasteri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] la professione di fede cristiana definita a Calcedonia nel 451 e si parla latino. Giustiniano si Costantinopoli con grande giubilo.
Le guerre contro i Persiani
Nonostante il successo in Italia, l’impero appare in difficoltà. Nel 539-540 orde di ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] certo a somiglianza dei signori De la Roche che, dopo la conquista diCostantinopoli, regnarono su Atene come ‛ duchi '. Altro ricordo di uno degli ultimi lembi dell'Imperolatino d'Oriente è nell'invettiva contro la casa d'Angiò, quando il poeta ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] temporaneo indebolimento militare dell'impero in concomitanza dell'assedio diCostantinopoli, fu organizzata dal , in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", Spoleto ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] imperatore bizantino Basilio I ad Adriano III, giunta dopo la sua morte.
Adriano aveva inviato la sua sinodica al patriarca Fozio, accettandone quindi la legittimità, sancita nel sinodo diCostantinopoli : celebrazione liturgica in latino (o in greco) ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] un testo originario in latino con la sua di errori religiosi). Costantinopoli aveva visto – a ragione – la prima insubordinazione di M. I nella sua consacrazione a vescovo di Roma, poiché era avvenuta senza attendere l’approvazione dell’imperatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] di rito latino e quelle di rito greco e orientale. Le rivalità tra le prime chiese erano sempre esistite, ma la divisione dell’Impero nel 395 le accentua; i due principali centri di gravitazione del potere, Roma e Costantinopoli, cercano di imporre ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...