Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] millennio. A Lesbo toccò persino l’umiliazione di entrare a far parte del cosiddetto, effimero, imperolatino d’Oriente creato nel 1204 dai famelici ‘crociati’ che, anziché in Terrasanta, si sfogarono contro Costantinopoli. Dal 1462 al 1913 Lesbo fu ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] di portare al neoeletto papa Urbano IV gli omaggi della Repubblica e la richiesta di appoggi dopo la caduta dell'Imperolatino a Costantinopoli e i rapporti con Michele VIII Paleologo); Deliberaz. del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] concili di Nicea, diCostantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] a.C.) e divenne una satrapia dell’impero greco-macedone. Dopo le lotte tra i regione diveniva sede del regno latinodi Oriente. La sovranità franca sulla diCostantinopoli (1453), si volse a insidiare i domini mamelucchi. Nel 1516, con la battaglia di ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] in Levante, partecipando forse alla difesa diCostantinopoli, la cui conquista da parte 1463-64 Venezia, in guerra contro l'Impero turco, aveva trovato un alleato in in francese e in latino, comparve in raccolte e collezioni di viaggio del XVII e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] anche attraverso nuove traduzioni in latino. Maestranze tecniche e artigianali dalla conquista musulmana e che si realizzò nell’impero arabo dei califfi e negli stati, rimasti IV secolo, i nestoriani diCostantinopoli si trasferiscono verso la parte ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di Niccolò V, a cui chiese di rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro i Turchi e la salvezza dell'impero d'Oriente.
Umanesimo e ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] disegno di un lavoro infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel , 1976, pp. 566; Ripercussioni della caduta diCostantinopoli: un esempio di interrelazioni culturali nel secolo XV tra il sud-est ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni romano-barbarici
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di sfaldamento dell’egemonia romana si protrae [...] imperatore Romolo Augustolo e invia le insegne imperiali a Costantinopoli, sigilla definitivamente questo processo di infiltrazione dell’elemento barbaro e di possono propriamente dirsi romano-barbarici (o latino-germanici). Qui la prossimità del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del XIV secolo, esauritasi la fase più intensa delle traduzioni dall’arabo, [...] riunificare le Chiese latina e greca. Dopo la caduta diCostantinopoli, divenuto uno dei più importanti esuli di lingua greca presenti sul suolo italiano, Bessarione si reca come legato pontificio a Vienna, per ottenere dall’imperatore Federico III ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...